Discovery City, distretto polifunzionale all’interno di Ibrahim Technopolis (Ibtec), una township nello stato di Johor, è il primo progetto di Zaha Hadid Architects in Malesia. Con un valore di sviluppo lordo di 5 miliardi e mezzo di euro, Ibrahim Technopolis è una destinazione chiave per l’espansione strategica nella Malesia meridionale.
Il masterplan di Discovery City, che copre un’area di 235 ettari, prevede innovazioni tecnologiche legate alle smart city e un forte impegno per minimizzare l’impatto ambientale. Fulcro del masterplan è il centro culturale, anch’esso progettato da Zaha Hadid Architects. Lo studio inglese è affiancato dal local architect HIJJAS Architects + Planners per l’architettura e da AJM Planning and Urban Design Group per il masterplan.
Il progetto è un’iniziativa della società JLand Group, il cui vicepresidente Datuk Sr Akmal Ahmad ha affermato: «Questa partnership con Zaha Hadid Architects riflette il nostro impegno per la collaborazione internazionale. Ibtec è progettato per essere un hub all’avanguardia, posizionato strategicamente e costruito per guidare l’innovazione, il tutto garantendo una crescita sostenibile per il futuro».
Gianluca Racana, direttore di Zaha Hadid Architects, ha confermato che «Discovery City sarà il nostro primo progetto nel panorama architettonico della Malesia e siamo onorati di aver ricevuto questa opportunità di esplorare come l’architettura possa migliorare il suo contesto, creando una sinergia tra gli ambienti costruiti e naturali».