MC A – Mario Cucinella Architects partecipa a COP26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021 in programma a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre.
Lo studio è presente in quanto si tratta dell’unica realtà di progettazione italiana ad aver firmato, insieme ad ALA – Assoarchitetti, “1,5°C COP26, Communiqué”, la lettera aperta di Architecture 2030 ai governi che dimostra l’impegno delle aziende e delle organizzazioni a rispettare il piano dell’abbassamento di 1,5°C dell’accordo di Parigi, e anche con il progetto Tecla, di cui abbiamo parlato qui e qui, che sarà esposto nella mostra virtuale Build Better Now.
Progettato da MC A – Mario Cucinella Architects e WASP – World’s Advanced Saving Project, Tecla (acronimo di Technology and Clay) è il primo modello di abitazione ecosostenibile stampato in 3D interamente in terra cruda locale. Si tratta di un innovativo modello circolare di abitazione in cui confluiscono le ricerche sulle pratiche costruttive vernacolari, lo studio del clima e dei principi bioclimatici, l’uso di materiali naturali e locali.
Tecla è un progetto a emissioni near zero: l’involucro e l’uso di materiale totalmente locale, l’argilla prelevata dal sito stesso, ha permesso di ridurre sprechi e scarti. L’argilla viene scavata, modellata, abitata e, una volta che non serve più, può semplicemente tornare al suolo, in un ciclo virtualmente infinito che non lascia traccia sul pianeta.
Le pareti hanno una curvatura organica simile a una grotta e forniscono stabilità strutturale, ma fungono anche da barriera termica.
Tecla è tra i 17 progetti selezionati per la mostra virtuale Build Better Now che evidenzia il ruolo che edifici e città possono svolgere nell’affrontare l’emergenza ecologica e climatica e per supportare la transizione globale verso lo zero netto di impatto ambientale.
La lettera aperta “1,5°C COP26, Communiqué”, sottoscritta da oltre 60 fra le maggiori società internazionali di architettura, paesaggio, ingegneria, pianificazione e costruzioni (responsabili collettivamente di oltre 300 miliardi di euro di costruzioni annuali) e da 25 organizzazioni, è indirizzata ai leader politici che partecipano a COP 26, sfidandoli a rafforzare i loro obiettivi di riduzione delle emissioni per l’ambiente costruito.
Questa iniziativa congiunta è guidata da Architecture 2030, organizzazione indipendente e senza scopo di lucro fondata dall’architetto Edward Mazria, che mira a trasformare il settore delle costruzioni da principale responsabile per le emissioni di gas serra a soggetto trainante nella lotta per la riduzione delle emissioni di CO2.
Lo studio MC A – Mario Cucinella Architects è stato coinvolto per il costante impegno nella ricerca di soluzioni alle sfide ambientali e sociali, unendo pratiche virtuose, che garantiscano l’efficienza energetica, con il rispetto per le esigenze delle persone e per i luoghi dove interviene.
Come dimostra Tecla, l’attività di progettazione include la conoscenza delle tecniche ambientali tradizionali e delle nuove tecnologie, per creare edifici in grado di ridurre la propria impronta di carbonio, allineati con gli obiettivi internazionali e con un impatto positivo sulla società.