Inaugurato nei Kensington Gardens di Londra il 23esimo padiglione estivo della Serpentine Galleries, che rimarrà aperto fino al prossimo 27 ottobre.
Quest’anno il progetto è dello studio Mass dell’architetto coreano Minsuk Cho e, come dice il nome, è composto da cinque ‘isole’ che si articolano attorno a un vuoto centrale.
La pianta trae ispirazione dal ‘madang’, la corte aperta tipica delle abitazioni coreane tradizionali.
Ogni isola accoglie una specifica funzione che risponde al programma estivo delle Serpentine: la Gallery accoglie i visitatori all’ingresso principale del padiglione con un’installazione sonora a sei canali del compositore Jang Young-Gyu; verso nord, la Library of Unread Books dell’artista Heman Chong e dell’archivista Renée Staal funziona come gesto collettivo, con libri donati da precedenti proprietari e dai visitatori, invitati ad arricchirla portandovi libri di loro proprietà che non hanno letto. Un altro ambiente è la Tea House, a ricordare l’originaria funzione che fino ai primi anni Sessanta l’edificio di Serpentine South, progettato da James Grey West e inaugurato nel 1934, svolse prima di diventare, nel 1970, la sede della galleria d’arte.
Verso ovest si apre l’auditorium, che delle cinque ‘isole’ è la più ampia. Infine, con la Play Tower, una struttura piramidale con una rete arancione brillante che permette ai visitatori di arrampicarsi, il padiglione offre anche uno spazio per il gioco all’aperto.
Il Serpentine Pavilion è sponsorizzato da Goldman Sachs.