ArtVerona: 130 gallerie, il Magic Carpet di Peter Halley e Habitat

In programma dal 13 al 15 ottobre a VeronaFiere la 18esima edizione di ArtVerona, curata da Stefano Raimondi.
130 le gallerie presenti, con proposte selezionate d’arte moderna e contemporanea nella Main Section, e opere di ricerca e sperimentazione nelle aree di Innova, Curated by, curata da Giacinto Di Pietrantonio e Introduction, curata da Hannah Eckstein.

 

Mariano Sardon, Wind Tunnels, Pink things. Courtesy Artericambi Gallery, Verona.

 

Tra le sezioni speciali torna Lab, a cura di Giulia Floris, che presenta realtà no-profit in connessione con istituzioni legate all’arte contemporanea e la novità di Pov-Point of view, curata da Edoardo Monti, che propone una selezione di protagonisti del mondo della comunicazione online che hanno trasformato il mondo dell’arte, dando potere comunicativo agli artisti, ampliandone l’impatto globale, promuovendo la connettività e rimodellando l’espressione artistica.

Protagonista della terza edizione di Red Carpet è Peter Halley (New York, 1953), con la grande opera Magic Carpet, che prende la forma di un tappeto di oltre 400 metri quadrati nella Galleria dei Signori, (realizzata in partnership con Aquafil e grazie alla collaborazione della Galleria Massimo Minini di Brescia).

Peter Halley (ph. ©Roxanne Lowit).

 

13 i premi confermati, grazie a partnership nuove e consolidate per dare vita a un sistema volto al riconoscimento di linguaggi, processi e visioni di qualità.

Confermata tra gli spazi della fiera Habitat, alla sua seconda edizione, che approfondisce una specifica ricerca che matura in Italia con Lucio Fontana a partire dalla fine degli anni ’40 e fiorisce in modo definitivo negli anni ’60 con lavori nei quali l’opera è lo spazio stesso che viene creato e plasmato dall’artista.
Due le opere ‘spaziali’ presentate quest’anno, entrambe realizzate negli anni Sessanta del Novecento: Spazio Elastico, con cui Gianni Colombo (1937-1993) nel 1968 vince il primo premio per la pittura della Biennale d’Arte di Venezia; e Film Ambiente di Marinella Pirelli (1925-2009), struttura cinematografica percorribile dal visitatore.

 

Film Ambiente

 

L’edizione 2023 di ArtVerona segna inoltre l’inizio della collaborazione tra la sezione Habitat e la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti che si è tradotta nell’inedito progetto espositivo di Giulio Paolini dal titolo Giulio Paolini Et in Arcadia Ego, curato da Patrizia Nuzzo e Stefano Raimondi, nelle sale di Palazzo della Ragione, sede della Galleria d’Arte Moderna, dal 15 ottobre al 3 marzo 2024.

 

Giulio Paolini, Et in Arcadia Ego (ph. Vianello).

 

Tre gli altri appuntamenti di Art&TheCity, quello di giovedì 12 ottobre a Veronetta che vedrà al centro la vita di Louise Bourgeois; quello in programma sabato 14 ottobre, in collaborazione con Hostaria, all’interno della Loggia di Fra’ Giocondo, sulla vita di Jean-Michel Basquiat; e la mostra Tomorrows-Notes on the Future of the Earth a Castel San Pietro (aperta al pubblico fino al 12 novembre), a cura di Jessica Bianchera e Marta Ferretti, un progetto di Fondazione Cariverona, ArtVerona, Contemporanea – Università di Verona, in collaborazione con Agiverona, Careof, Loop Barcelona, Ma*Ga Museo Arte Gallarate, Polygreen Culture & Art Initiative, Urbs Picta.

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