Scade un minuto prima della mezzanotte di lunedì 3 marzo il termine per la presentazione delle proposte di partecipazione al progetto espositivo curato da Guendalina Salimei per il Padiglione Italia alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Tema del programma è Terræ Aquæ. L’Italia e l’intelligenza del mare e la call – aperta a progettisti, studiosi e operatori della cultura – intende raccogliere contributi progettuali, teorici e multimediali sul ripensamento del rapporto tra terra e mare delle aree costiere e portuali.
Lo scopo è quello di tracciare nuove rotte per il futuro attraverso la raccolta di proposte sperimentali generate da un’intelligenza collettiva impegnata nella risoluzione dei problemi legati alle condizioni ambientali del mare e al patrimonio marino e costiero italiano. È un invito a immaginare la “forma del mare”, prefigurando visioni futuribili o utopiche, progetti e desideri per tutti quei luoghi di frontiera tra terra e mare in cui le regole dell’abitare sono assoggettate a una costante riconfigurazione in relazione alle leggi della natura e dell’uomo.
Si intende così stimolare una riflessione su temi architettonici, urbanistici, ambientali, umanistici e geopolitici, sviluppando nuove idee che possano diventare inneschi di azioni in contesti diversi, concretizzandosi in laboratori di sperimentazione e ricerca avanzata.
I dettagli e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nella pagina dedicata.