EUmies Awards Young Talent 2023, i premiati

Europa Creativa e Fundació Mies van der Rohe hanno annunciato i vincitori dell’edizione 2023 del Premio dell’UE per l’Architettura Contemporanea/Premi Mies van der Rohe nella categoria Giovani Talenti.

 

Il progetto Peripheral Cartographies di Laura Hurley propone e definisce modi di praticare la cartografia come metodo di riconoscimento e identità dei luoghi.

 

I vincitori sono Laura Hurley della School of Engineering and Architecture, SEFS dell’University College Cork & Munster Technological University con il progetto Peripheral Cartographies; Dinko Jelecevic della Facoltà di Architettura del Politecnico di Graz con il progetto Valter – in apertura–; María de la O Molina Pérez-Tomé della Scuola di Architettura di Madrid dell’Università Politecnica di Madrid con il progetto Eden Archipelago.

 

Nel progetto Peripheral Cartographies di Laura Hurley la cartografia contribuisce a far emergere un sistema architettonico di manufatti incompiuti che reclamano con la loro presenza la memoria perduta del luogo originario.

 

L’EUmies Awards Young Talent 2023 si è arricchito di un premio parallelo, lo Young Talent Open, iniziativa della Fundació Mies van der Rohe non finanziata dall’Unione Europea, per le scuole del continente africano e membri del Consiglio d’Europa che non sono parte di Europa Creativa.
Il vincitore è Shaha Raphael della Architectural Association School of Architecture di Londra con il progetto Earth Bound.

 

Valter di Dinko Jelecevic è un esempio di intervento architettonico su un edificio esistente, il Vraca Forum Sarajevo, e su come trattare il patrimonio con rispetto e delicatezza, ma in modo proattivo. La giuria ha infatti sottolineato come il progetto rappresenti in modo eccellente le potenzialità dell’architettura come strumento di conciliazione tra passato e presente.

 

La mostra EUmies Awards. Young Talent 2023. The Laboratory of Education, inaugurata lo scorso maggio a Palazzo Mora a Venezia, rimarrà aperta fino al 26 novembre come evento collaterale della 18. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia.

 

Eden Archipelago di María de la O Molina Pérez-Tomé dota Madrid di autosufficienza nella rigenerazione e nella cura delle specie vegetali. Il progetto propone un sistema aperto che fa rivivere le architetture di Buckminster Fuller, aggiornandole e adattandole alla nostra contemporaneità.

 

Gli EUmies Awards sono organizzati dalla Fundació Mies van der Rohe con il sostegno del programma Europa Creativa dell’Unione Europea. Sono organizzati in collaborazione con la European Association for Architectural Education (EAAE) e il Consiglio degli architetti d’Europa (ACE-CAE); World Architects come socio fondatore; lo European Cultural Centre  come venue partner a Venezia; sponsorizzato da Jung, Jansen e Regent Lighting; e con il supporto di Alma e USM.

 

Earth Bound di Shaha Raphael propone un processo costruttivo e un’architettura come un punto di incontro tra il territorio e la comunità di persone che lo abitano. Propone un modo contemporaneo di vivere fuori dall’urbano in armonia con il paesaggio e in comunità e un’applicazione intelligente delle nuove tecnologie a misura d’uomo.

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