F51, a Folkestone il primo skatepark multipiano indoor

Già terminale dei traghetti della Manica, poi capolinea del tunnel ferroviario che collega l’Inghilterra al continente, da anni Folkestone ha avviato un piano di rigenerazione urbana per rendere nuovamente attrattiva la località balneare sulle coste del Kent.
La costruzione di un’identità specifica fa leva in particolare sulle attività sportive, dove è molto attiva l’associazione The Sports Trust che oggi può contare su una nuova risorsa, il primo skate-park indoor su più livelli finanziato dalla Roger De Haan Charitable Trust, che ne ha commissionato l’architettura allo studio locale Hollaway.

Ph. ©Hufton+Crow

Unico nel suo genere, l’edificio – quest’anno tra i Building of the Year dei RIBA South East Awards – si sviluppa con una forma ovale quasi interamente chiusa, avvolta da una pelle di rete metallica, che si eleva per tre piani progressivamente allargandosi al di sopra del livello vetrato del piano terra, con il bar/caffetteria che si apre sul Creative Quartier della città.

Ph. ©Hufton+Crow

La funzione del luogo è immediatamente percepibile dal soffitto di questo ambiente, che segue l’incavo arrotondato della prima vasca in cemento di skateboard al piano superiore, disegnata dallo specialista di percorsi Maverick Skateparks.

Ph. ©Hufton+Crow

Al di sopra un’altra pista, questa volta in legno, e all’ultimo livello, il più ampio, un ‘flow park’ pavimentato in legno dove gli utenti possono muoversi intorno alle pareti curve e agli angoli a coppa senza mai togliere i piedi dallo skate. Le piste in legno sono state disegnate da Cambian Action.

Ph. ©Hufton+Crow

Una palestra di boxe e una parete da arrampicata che attraversa tutti i tre piani completano le dotazioni sportive del complesso.

Insieme al prezzo di ingresso – una simbolica sterlina al mese – la costruzione dello skatepark riveste un significato sociale, un modo per parlare dell’attenzione della città verso le passioni dei giovani e allo stesso tempo uno strumento per riqualificare lo spazio pubblico, evitando che gli esercizi di skate travolgano passanti e turisti, come per esempio succede a Milano davanti alla Stazione Centrale.

Il climbing wall che attraversa i tre piani (ph. ©Hufton+Crow).

F51 Skatepark

  • Località Folkestone
  • Committente Roger De Haan Charitable Trust
  • Operatore The Sports Trust
  • Architettura Hollaway Studio
  • Progetto skatepark in cemento Maverick Skateparks
  • Progetto skatepark in legno Cambian Action
  • Ingegneria strutturale Ramboll
  • Costruzione Jenner Group
Il retro dell'edificio e la rete metallica del rivestimento esterno (ph. ©Hufton+Crow).

Hollaway Studio

Con uffici a Londra e a Folkestone, Hollaway Studio sviluppa progetti di architettura e di interni per alberghi, ristoranti, scuole e residenziale. Negli ultimi anni lo studio si è dedicato a numerosi progetti di trasformazione e riqualificazione, incluso il restauro di cinque edifici storici tutelati trasformati in un complesso mixed-use comprendente studi televisivi e di post-produzione, centri formativi e abitazioni.
Tra i progetti recenti la Process Gallery per l’artista Nick Veasey; la multisala Picture House di Ashford; una distilleria per Chapel Down e diverse riqualificaizoni residenziali a Londra, tra cui Bromley South Central e the Fisheries nei London Fields di Hackney.

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