La Vision Milan Glass Week e il mostro della laguna

Eventi, laboratori e spettacoli alla scoperta del vetro e delle sue infinite declinazioni: è la Vision Milan Glass Week, evento collaterale del salone specializzato Vitrum che dal 5 all’8 ottobre animerà piazza Gae Aulenti, tra i curtain wall vetrati degli edifici di Porta Nuova.

Al centro delle installazioni ‘il mostro della laguna’, la fontana in vetro di Murano di Forme d’Acqua Venice Fountains che negli anni, con la consulenza culturale di Jean Blanchaert, ha intrapreso un viaggio che l’aveva portato fin nella cisterna-basilica sotterranea Yerebatan Sarnici di Istanbul.

Un’epidermide di 191 squame di vetro di Murano, realizzate a mano dal maestro vetraio veneziano Nicola Moretti, riveste la creatura marina disegnata da Simona Favrin (FavrinDesign) ispirata a una leggenda tratta da “I segreti del Canal Grande” di Alberto Toso Fei che narra di un mostro che dimorerebbe sotto le acque di Punta della Dogana.

Le squame in vetro di Murano celano uno scheletro in acciaio e un’anima altamente tecnologica, realizzata da Forme d’Acqua Venice Fountains, che riproduce il respiro e i suoni del mostro: il suo soffio accarezza la superficie dell’acqua e un verso abissale riecheggia tra i silenzi dei fondali, diffondendosi attraverso il lento e inesorabile movimento delle onde.

Il mostro della laguna è interamente rivestito in 'squame' di vetro di Murano realizzate a mano nella sua fornace dal maestro vetraio Nicola Moretti

«In questo progetto, sin dall’inizio, ho messo in discussione me stesso e tutte le figure coinvolte, assumendomi la responsabilità di condurre al successo l’operazione – racconta Gianluca Orazio, Ceo di Forme d’Acqua e project manager del mostro della laguna. Ho formato uno straordinario gruppo di volontari che coordino e stimolo a dare ogni giorno il meglio di sé stessi. La rete che il mostro ci ha permesso di costruire è straordinaria e preziosa. Questo è il vero arricchimento. Appartenere al mostro è per tutti noi motivo d’orgoglio e di soddisfazione».

Con questo progetto Forme d’Acqua consolida il suo rapporto professionale e affettivo con Milano, dove collabora da anni con studi di architettura e aziende alla progettazione, realizzazione e restauro di fontane su misura, simbolo dell’alto artigianato italiano. Questa volta l’azienda porta in Piazza Gae Aulenti anche l’arte, con una creatura marina già apprezzata dai critici e destinata a viaggiare e riaffiorare nelle principali città del mondo.

Forme d’Acqua Venice Fountains

Brand di Ecosistem Sas di Orazio Gianluca che progetta, costruisce, restaura e commercializza fontane, per interno ed esterno, in Italia e all’estero, Forme d’Acqua lavora con architetti e professionisti per creare realizzazioni decorative e artistiche con l’acqua e materiali pregiati, utilizzando tecniche di lavorazione artigianale insieme a impianti meccanici e tecnologici all’avanguardia. L’obiettivo non è focalizzarsi sul prodotto, ma concentrarsi sull’esperienza vissuta dall’osservatore e per questo gioca con materiali, suoni e luci in modo sinergico, affinché il risultato non sia una semplice fontana, bensì un elemento di design e arredo unico.

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