L’architettura dimenticata della Milano metropolitana

L’incontro Forgotten Architecture (around) Milano, in programma mercoledì 30 giugno alle ore 21.00 nella sede dell’Ordine degli architetti di Milano, in via Solferino 17, chiuderà il ciclo di eventi del progetto “Viva l’Architettura!” della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano, con il sostegno di Fondazione Cariplo.
Durante la tavola rotonda, a cura di Nina Bassoli e Bianca Felicori, verranno raccontati aneddoti e curiosità di alcuni brani di città dimenticati. Palazzi ed edifici situati all’interno dell’area metropolitana di Milano saranno evocati attraverso storie, curiosità e ricordi per una discussione sul presente e sul futuro della città. All’incontro saranno presenti anche Salvatore Peluso (Domus), Stefano Colombo (Parasite), Grazia Mappa e Gabriele Leo (Plstct). L’incontro si potrà seguire sia in presenza che online.

 

Le aree Falck dalla sede Campari, Sesto San Giovanni, ph. ©Davide Curatola Soprana.

 

L’incontro chiude la mostra fotografica del progetto “Viva l’architettura!”, articolata attorno a quattro edifici dell’hinterland: la nuova sede Campari di Mario Botta e Giancarlo Marzorati a Sesto San Giovanni, la chiesa di Sant’Enrico a San Donato Milanese di Ignazio Gardella, il centro culturale Giuseppe Verdi di Guido Canella, Michele Achilli e Daniele Brigidini a Segrate e la biblioteca Tilane di Gae Aulenti a Paderno Dugnano.

 

Orti e abitazioni vicino alla ferrovia, Paderno Dugnano, ph. ©Isabella Sassi Farìas.

 

«È un’iniziativa utile a raccontare il valore dell’architettura, del progetto, dello spazio anche degli edifici pubblici che sono una parte importante della vita quotidiana delle nostre città» ha spiegato Stefano Tropea, consigliere dell’Ordine e di Fondazione.

 

Quartiere residenziale in prossimità di un grande svincolo, Paderno Dugnano, ph. ©Alessandro Guida.

 

L’esposizione, realizzata dal collettivo Urban Reports (Davide Curatola Soprana, Alessandro Guida, Isabella Sassi Farìas e Vivana Rubbo), ha inteso riposizionare quattro emergenze del Novecento sulla mappa del territorio metropolitano, sollecitando una riflessione sulla geografia urbana in cui sono inserite, sulla relazione che instaurano coi luoghi e sui processi di trasformazione che hanno modificato il paesaggio di questi territori.

 

Recenti lottizzazioni nel quartiere Metanopoli, San Donato Milanese, ph. ©Alessandro Guida.

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