Marmomac, il più importante evento mondiale dedicato a pietra naturale, graniti, tecnologie, strumenti, design applicato e servizi, è al lavoro per la cinquantaseiesima edizione in programma da 27 al 30 settembre 2022.
Già confermata l’internazionalità della manifestazione con le adesioni di India, Corea del Sud e Giappone; ottimi segnali anche dal Brasile, dall’Egitto e dall’Europa. Tra i rientri in particolare la conferma degli espositori della Germania.
Attivo anche Marmomac Plus, il sito web della stone community internazionale dove consultare i company profile dei top player del settore, scoprire i nuovi prodotti, le tendenze del mercato lapideo e le possibili applicazioni della pietra naturale in architettura e nel design: oltre 800 aziende da 35 nazioni hanno già rinnovato l’abbonamento.
Tornando all’evento in presenza, sono quattro i progetti culturali che a settembre accoglieranno espositori e visitatori nel quartiere fieristico veronese.
Prosegue la collaborazione con ADI, l’Associazione per il Disegno Industriale, che tramite la delegazione Veneto e Trentino Altro Adige organizza Etica-Litica: una sfida alle aziende a realizzare prototipi con una sola lastra, compresi i materiali di recupero di lavorazione, per affiancare la creatività del disegno industriale, alle tematiche della sostenibilità, della serialità, della facilità di trasporto e della collocazione.
Torna Brand&Stone curata dall’agenzia Ddm (Danilo Di Michele e Giorgio Canale), che indaga e incoraggia l’utilizzo della pietra nelle collezioni dei grandi marchi internazionali del design.
Dedicata alle università la rassegna Marmomac meets Academies che chiama gli studenti a analizzare il rapporto tra i materiali lapidei e il paesaggio sia rurale che cittadino, focus 2022 l’arredo urbano con la curatela di Giuseppe Fallacara e Domenico Potenza.
Infine Visionary Stone, a cura di Raffaello Galiotto, che promuove lo sviluppo di opere d’arte sperimentali in pietra lavorate con tecnologia a controllo numerico.