MILANO ANTEPRIMA DEI GIARDINI DINVERNO

Svelati oggi la prima serra e l’appartamento campione di Giardini d’Inverno, lo sviluppo residenziale firmato dallo studio di architettura Caputo Partnership International che sta sorgendo a Milano in via Pirelli, a due passi dal nuovo parco ‘Biblioteca degli Alberi’ di Porta Nuova e dal complesso di Palazzo Lombardia, altro progetto realizzato da Paolo Caputo con Pei Cobb Freed & partners (2003-2010).

Articolato in tre corpi di fabbrica che si estendono fino a 16 piani fuori terra, per un totale di circa 13 mila mq commerciali e 91 appartamenti, il progetto dei Giardini d’Inverno è promosso da China Investment, società a capitale cinese guidata da Maurizio Del Tenno, in collaborazione con Bnp Paribas Real Estate quale partner commerciale.

render del complesso Giardini d´Inverno, vista dalla corte interna (courtesy Caputo Partnership International e China Investment)

 

Cuore dell’intero progetto, le serre: 110 giardini in quota studiati e realizzati in collaborazione con Peverelli, azienda leader nella progettazione e realizzazione del verde nel residenziale – suo anche il verde del vicino ‘Bosco Verticale’ – e di arredo urbano.

«Le serre sono centrali nella mia ricerca sullo spazio abitativo, come punto di sintesi della relazione tra lo spazio aperto e lo spazio chiuso – dice Paolo Caputo – Sono convinto che si debba lavorare su un terzo spazio che sia luogo di incontro tra architettura e natura: la serra come microcosmo del benessere, fatto per pensare, leggere, giocare, conversare, godere di piante e fiori anche difficilmente coltivabili all’aperto, in equilibrio tra il dentro e il fuori».

La serra dell´appartamento campione. Le essenze, che comprendono anche alberi di agrumi ad alto fusto, sono mediterranee composte sulla base di valutazioni tecnico-botaniche, come l´esposizione del singolo appartamento, e proposte in ´menu´ tra i quali i clienti possono scegliere la combinazione preferita (ph. courtesy China Investment).


Nei Giardini d’Inverno le serre sono pensate per accogliere un ampio bouquet di essenze protette da un involucro di lamelle in vetro apribili che creano il microclima ideale. Gli acquirenti – già collocato il 70% dei circa 90 appartamenti del complesso – potranno comporre la propria serra scegliendo le essenze all’interno di un capitolato nel quale le possibili combinazioni sono state definite sulla base a valutazioni tecniche e botaniche che tengono conto del clima e della diversa esposizione delle terrazze.

Un progetto illuminotecnico che riproduce sui soffitti delle serre le tonalità del cielo nell’arco della giornata valorizza il connubio tra abitazione e ambiente naturale.

«Il giardino d’inverno, nella sua accezione più ricorrente – spiega l’architetto Roberta Peverelli – è uno spazio che accoglie gli agrumi e altre piante da frutto o esotiche durante l’inverno, in particolare alle latitudini meno miti. Con l’esplosione del fenomeno nel XVI secolo nel nord Europa, si diffuse la consuetudine di coltivare agrumi, i “pomi d´oro”, simbolo di abbondanza, ricchezza e fecondità. Gli agrumi erano collocati in costruzioni in vetro, usate come ampliamento di ambiti residenziali quali verande o solarium. Ecco allora che questo progetto botanico intende restituire ai residenti le suggestioni più peculiari di uno spazio accessorio che arriva a noi dall’epoca romana».

Il verde è presente anche nei giardini pensili sui terrazzi in copertura nella parte più alta dell’edificio, oltre che nel giardino condominiale interno. Complessivamente, l’edificio crea un continuo scambio tra interni, esterni, luce ed elementi naturali. Il progetto prevede inoltre la riqualificazione di tutti gli spazi aperti sul perimetro dell’edificio.

Il progetto di interior è firmato Poliform: gli appartamenti hanno in dotazione, inclusa nell’acquisto, una cucina Poliform Kitchen con piani in quarzite e mobili in laccato e completa di elettrodomestici Miele con piani-cottura a induzione (l’allaccio alla rete gas non è neppure previsto). 

La presentazione della serra e dell´appartamento campione. Da sinistra, con Francesca Cassani di China Investment, l´architetto Paolo Caputo, Maurizio Del Tenno, consigliere delegato di China Investment e l´architetto Roberta Peverelli

 

Dal punto di vista impiantistico, le residenze vantano una dotazione tecnologica avanzata: domotica di Livello 3 negli appartamenti, con possibilità di controllo da remoto, che garantisce consumi più calibrati e personalizzati e una conseguente riduzione di sprechi e dispersioni.

Sotto il profilo dell’efficienza energetica si fa uso di geotermia e di pannelli fotovoltaici in copertura e di impianti di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, con ventilazione meccanica controllata, oltre ad un impianto di condizionamento integrativo. Un sistema di pompe di calore consente di risparmiare, rispetto ad un impianto con caldaia a gas, circa 54.700 kgCO2/anno. La riduzione annua di anidride carbonica realizzata da Giardini d’Inverno equivale all’assorbimento di CO2 attribuibile a 3.700 alberi. La classe energetica è A+.

Giardini d’Inverno è il primo edificio a Milano progettato per essere classificato acusticamente in classe 1 grazie a un sistema di isolamento sia dall’esterno sia tra le diverse unità immobiliari: gli appartamenti saranno protetti dal rumore esterno mediante facciate ad elevato isolamento acustico. I solai e le pareti divisorie fonoisolanti garantiscono l’assenza di disturbo da rumore tra le diverse unità abitative, evitando la propagazione di rumori d’urto e di calpestio. Particolarmente curata anche l’insonorizzazione degli impianti meccanici e idrico-sanitari.

I servizi condominiali e pubblici sono un altro fattore distintivo: gli spazi al piano terra affacciati su via Pirelli sono destinati a esercizi commerciali aperti al pubblico. Dalla grande lobby di ingresso si accede ai servizi destinati ai condomini, gestiti in maniera centralizzata: dalla zona wellness con palestra e spa, alla piscina al quinto piano, da spazi per eventi e co-working, alle aree verdi interne. E’ previsto uno spazio di deposito biciclette. Il servizio di conciergerie sarà attivo dalle 7.00 alle 22.00 7 giorni su 7. La sicurezza è garantita da un servizio di sorveglianza 24 ore su 24.

L’impresa chiamata a realizzare i lavori, la cui conclusione è prevista per l’estate, è Colombo Costruzioni, uno dei migliori general contractor italiani, attivo sia in ambito residenziale, sia terziario, direzionale e commerciale, con particolare esperienza nella gestione di operazioni articolate e complesse.

Prezzo medio degli appartamenti di 9.600 euro/mq e spese condominiali intorno a 40 euro/mq/anno. 

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