È fissato al 3 marzo 2024 il termine per l’invio delle proposte di iniziative e idee (il bando sul sito di Triennale Milano) per l’edizione 2024 della Milano Arch Week, che si terrà dal 21 al 26 maggio prossimi e che quest’anno si intitola Weak Architecture, per indagare su quell’insieme infinito di ‘piccole cose’ che forma la città.
Rivolta a tutti coloro che desiderano contribuire a un dialogo attivo sul territorio, la call intende allargare i confini di Milano Arch Week, spingendola anche al di fuori delle sue sedi storiche – il patio del Politecnico di Milano, gli spazi e il giardino di Triennale Milano – e attivando altre venue diffuse nella città.
Oltre ai cittadini già interessati ai temi dell’architettura e della città, con questa call la manifestazione intende ampliarsi significativamente coinvolgendo gli abitanti dei quartieri e diversi tipi di pubblico: associazioni, progettisti, cittadini attivi, organizzazioni locali.
Le proposte potranno essere presentate attraverso diverse forme: dibattiti, presentazioni di libri, laboratori e workshop, attività all’aperto, itinerari di visita, passeggiate, concerti, spettacoli. Il comitato scientifico e i curatori di Milano Arch Week selezioneranno le proposte e i progetti scelti saranno inseriti nel programma ufficiale della prossima edizione della manifestazione.
Curata da Nina Bassoli, curatrice per Architettura, rigenerazione urbana e città di Triennale Milano, e da Matteo Ruta, docente del Politecnico di Milano, Milano Arch Week è promossa promosso da Comune di Milano, Politecnico di Milano, Triennale Milano, con la direzione artistica di Stefano Boeri.