Durante Art Basel Miami Beach (2-4 dicembre 2021) è stata presentata NFTism, galleria virtuale progettata da Zaha Hadid Architects, che esplora l’architettura e l’interazione sociale nel metaverso: ambiente online che supporta nuove forme di produzione culturale e l’esperienza associata come l’arte digitale e i musei d’arte virtuali.
Il progetto, voluto dalla galleria tedesca Nagel Draxler , è stato curato dall’artista e autore Kenny Schachter e realizzato da JOURNEE, società tecnologica specializzata nel creare esperienze virtuali fornendo la piattaforma tecnologica del metaverso più avanzata al mondo.
Galerie Nagel Draxler aveva già collaborato nel corso del 2021 con Kenny Schachter per la mostra dedicata agli artisti che lavorano con tecnologie blockchain e NFT: Breadcrumbs: Art in the Age of NFTism. Ad Art Basel Miami Beach, il progetto ha fatto un ulteriore passo avanti con un LED Wall che presenta uno spazio espositivo virtuale interattivo.
L’architettura virtuale di Zaha Hadid Architects – studiata da Cesar Fragachan, Vishu Bhooshan, Henry David Louth, Shajay Bhooshan, Patrik Schumacher – è alimentata da tecnologie di progettazione parametrica e si concentra sull’esperienza dell’utente.
Intervistato da Carlo Ezechieli, su IoArch 93 Patrik Schumacher aveva spiegato che «di recente abbiamo creato un digital twin del nostro ufficio di Pechino, all’interno del quale è possibile incontrarsi e partecipare virtualmente. Abbiamo sviluppato questo sistema di comunicazione virtuale con un tipo di interazione simile alle piattaforme di gioco online. […] Il punto fondamentale è che, come architetti, dovremo pensare a un cyberspazio significativo in termini di potenziamento delle esperienze e dell’effetto sull’utente finale. In breve, ciò che serve è una user experience facile, bella e produttiva e questo significa che dobbiamo creare ambienti eloquenti, leggibili e ricchi di informazioni».
La galleria virtuale presenta, tra gli altri oggetti, progetti precedentemente commissionati da Kenny Schachter, come la Z-boat, la Z-Car One, la panca Belu e lo sgabello Orchis, nati dalla collaborazione tra Zaha Hadid Architects e Zaha Hadid Design.
L’abbinamento dei progetti di ZHA con servizi tecnologici di interazione e MMO (massively multiplayer online, gioco in rete in grado di supportare centinaia o migliaia di giocatori contemporaneamente connessi tramite internet) porta nuove esperienze che migliorano l’esperienza rivolta a un vasto pubblico online.
Per gli spazi virtuali progettati da ZHA a Art Basel Miami, JOURNEE ha sviluppato un Software as a Service (SaaS) basato su tecnologia MMO proprietaria, integrata con capacità di interazione audio-video, e fornito servizi di rete e cloud-hosting.