PARIGI, LE ARCHITETTURE DI KAAN ARCHITECTEN

Si sono da poco conclusi di lavori di costruzione del nuovo Istituto d’Orsay di Scienze molecolari dell’università di Parigi Sud. La nuova realizzazione, che porta la firma dello studio di Rotterdam KAAN Architecten, fa parte dell’ampliamento del campus universitario di Parigi-Saclay.

Alla realizzazione degli edifici della cittadella universitaria dedicata all’innovazione e alla ricerca, che si sviluppa su una superficie di 600 ettari, stanno lavorando i nomi più importanti dell’architettura internazionale.

In alto, la hall di ingresso dell´Istituto: un ampio volume a tutta altezza che caratterizza l´intero progetto (© Fernando Guerra-FG+SG); nella foto sopra, la biblioteca che si sviluppa su due livelli (© Sebastian-van-Damme)

Il nuovo istituto, che ospiterà 170 tra ricercatori e collaboratori, raggruppa diversi laboratori e ospita una residenza per scienziati internazionali.

Il progetto rappresenta l’integrazione tra il layout urbano e quello rurale, in cui il nuovo complesso universitario emerge dal paesaggio ondulato delle colline circostanti.

L´edificio rettangolare di 10mila metri quadrati, che si sviluppa su quattro piani fuori terra e due interrati, è suddiviso in due parti distinte: la parte nord, che ospita i laboratori; e quella a sud che raggruppa gli uffici e gli spazi di riunione. 

La facciata dell´edificio è una griglia rettangolare con le vetrate arretrate di 80 centimetri (foto © Fernando Guerra-FG+SG)


Una delle due corti-cavedio interne su cui si affacciano i laboratori e gli uffici (foto © Sebastian-van-Damme)


Le strutture dell’edificio (pilastri in cemento armato e architravi di legno massiccio), descrivono delle griglie rettangolari all’interno delle quali le vetrate sono arretrate di 80 centimetri rispetto al filo della facciata.

La hall dell’istituto è uno degli elementi caratterizzanti il progetto: un ampio volume a tutta altezza con un effetto spaziale di grande forza e impatto, in cui la luce del giorno inonda l´atrio attraverso la facciata e l’ampio lucernario. L’ingresso ospita la reception, una caffetteria e un’ampia scalinata che conduce all’autorimessa e ai servizi tecnici collocati ai livelli inferiori. Sulla destra invece si trova la biblioteca, che si sviluppa su due livelli, collegati da una scala a chiocciola chiusa.

I corridoi dei piani destinati a uffici si sviluppano lungo le facciate, mentre gli spazi di lavoro sono collocati attorno a due corti interne che offrono luce naturale e privacy.

Sopra i livelli tre e quattro dell’edificio, in una struttura sospesa, è collocato l’auditorium.

 

In alto, il complesso universitario nel contesto di Parigi-Saclay; sopra, una vista dall´alto dell´edificio (©foto Fernando Guerra-FG+SG)

 

Lo studio olandese ha in corso altri importanti interventi in territorio francese: a Lille, Nantes e Parigi. L’intervento di Lille, relativo alla realizzazione della Chambre de Métiers et de l´Artisanat, verrà inaugurata all´inizio del 2019.


Realizzazione Istituto d’Orsay di Scienze molecolari

Località Bâtiment 520, Rue André Rivière, 91400 Orsay, France

Committente Università Parigi-Sud

Progetto architettonico e paesaggistico KAAN Architecten (Kees Kaan, Vincent Panhuysen, Dikkie Scipio)

Architetto locale FRES architectes, Paris

Superficie totale 10.000 mq

Costo dell’intervento 20 milioni di euro

Progettazione Luglio 2012 – Luglio 2014

Costruzione Luglio 2014 – Gennaio 2018

Il campus universitario di Parigi-Saclay occupa una superficie di 600 ettari (courtesy Kaan Architecten)

La pianta del piano terra dell´Istituto (courtesy Kaan Architecten)

 Le sezioni trasversali e longitudinali dell´edificio (courtesy Kaan Architecten)

 Schema degli accessi al complesso universitario (courtesy Kaan Architecten) 

Simulazione dei diversi assetti planivolumetrici (courtesy Kaan Architecten)

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top