Populous, leader mondiale nel campo dell’architettura e del design per lo sport e l’intrattenimento, ha annunciato ufficialmente l’apertura di un nuovo studio a Milano, con il quale intende rafforzare la propria crescita in Italia. Lo studio opera già da tempo nel mercato italiano delle infrastrutture sportive, dove ha realizzato progetti come l’Oval Lingotto di Torino, che ha ospitato le gare di pattinaggio alle Olimpiadi invernali del 2006.
Il nuovo studio porterà sul mercato italiano il ventaglio completo di servizi e competenze di Populous: architettura, masterplanning, design di interni, pianificazione di eventi, brand activation e pianificazione dell’architettura aziendale. La società è ora presente in quattro continenti con 21 studi.
In Europa lo studio è noto per progetti come la O2 Arena a Londra, in collaborazione con Rogers Stirk Harbour, il Groupama Stadium a Lione e l’Estadio da Luz a Lisbona. Populous si è aggiudicato il masterplan e la progettazione di strutture fisse e temporanee per le Olimpiadi di Parigi del 2024; recentemente allo studio è stata affidata la ristrutturazione dello Stade de la Meinau a Strasburgo, un progetto da 100 milioni di sterline improntato alla sostenibilità: per la facciata esterna della nuova tribuna verranno, ad esempio, impiegate parti riciclate dalla fusoliera di aerei dismessi, per un totale di 4.400 mq.
Con il progetto “Cattedrale” è inoltre finalista per la progettazione del futuro stadio da 60.000 posti che ospiterà gli incontri di Milan e Inter, nella città di Milano.
Silvia Prandelli, responsabile dell’ufficio di Milano, a capo dell’attività dello studio in Italia e nel Sud Europa, ha dichiarato: «Il nuovo ufficio di Milano agevola l’espansione di Populous in Italia e istituisce una presenza locale, mettendoci in condizione di lavorare in modo più efficiente ai progetti di livello internazionale dei nostri clienti: dal concept design fino al completamento del progetto. Da un punto di vista pratico, l’operazione ci porta più vicino ai nostri clienti e partner italiani e migliora le opportunità di comunicazione e networking».