Nel 2020, in pieno lockdown, Webuild incaricò il famoso fotografo di architettura Moreno Maggi di riprendere Roma deserta. Quel viaggio tra le piazze e le strade della città eterna, nelle quali a parlare era il silenzio, è diventato il progetto Roma Silenziosa Bellezza, con una pubblicazione in grande formato dedicata, una mostra al Vittoriano (sala Zanardelli) aperta fino al 28 febbraio e questa sera un video-mapping, con le immagini proiettate sulla facciata di Palazzo Venezia.
Da Piazza Venezia, centro della città, a Castel Sant’Angelo, baluardo della difesa militare della Chiesa cattolica, sino a Piazza del Popolo, capolavoro di architettura e urbanistica, dalla Roma antica del colle del Palatino all’Eur, il quartiere destinato a ospitare l’Esposizione Universale del 1942, le immagini raccontano la Roma disabitata attraverso i confronti delle diverse epoche e delle diverse architetture.
Le foto invitano lo spettatore a compiere un viaggio nello spazio e nel tempo, e diventano materiale di indagine, di studio, di confronto.
Obiettivo del progetto Roma Silenziosa Bellezza quello di promuovere un dibattito costruttivo sui temi legati a una nuova concezione di città vivibile, di urbanistica e di mobilità sostenibile, e sui possibili futuri paradigmi del vivere urbano, per trasformare l’esperienza della pandemia nell’occasione per ripartire dai bisogni delle comunità per ripensare le città in una nuova ottica di sostenibilità.