Vertical Connection Portanuova, tra AI e aree verdi urbane

«Le città del futuro dovranno essere completamente permeabili alla natura – spiega il professor Stefano Mancuso, curatore scientifico di Portanuova Vertical Connection, l’installazione in piazza Gae Aulenti firmata dallo studio Evastomper – perché solo integrando alberi e piante nei nostri spazi urbani potremo garantire resilienza, benessere e sostenibilità».

Vertical Connection si sviluppa come una struttura modulare in Layher, percorribile e accessibile anche in quota, dove la vegetazione è l’elemento essenziale per esprimere il concetto di rigenerazione urbana e sostenibile.

L’intelligenza artificiale è il cuore dell’esperienza: i visitatori, attraverso una consolle interattiva, possono plasmare i contenuti sui videowall, selezionando una serie di parole chiave e input, come luoghi, colori e sensazioni, che si trasformano in immagini, suoni e luci, creando un video unico e personalizzato. La tecnologia AI amplifica la percezione dello spazio, rendendo ogni interazione un atto creativo e partecipativo.

Dopo aver visitato l’installazione, sarà possibile ritirare una piantina omaggio accompagnata da un’illustrazione del Prof. Stefano Mancuso che spiega in parole e numeri gli effetti che ognuno di noi può produrre sull’ambiente, adottando una piantina.

 

 

Il progetto vede la partecipazione di Ersaf Lombardia che opera per la tutela delle aree forestali nella regione. Il Vivaio Forestale Regionale, sito a Curno (BG), si occupa della produzione di piante forestali autoctone di provenienza locale.

HW Style, partner consolidato nella cura e manutenzione delle aree verdi in Portanuova, fornisce le 500 piante che rivestono l’intera struttura. Tra le essenze selezionate si annoverano alcune tra le più conosciute specie rampicanti, ricadenti e fiorite.

Al termine dell’evento, tutte le piante utilizzate avranno una nuova vita, continuando ad arricchire l’ambiente e le aree urbane della città.

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