L’1 marzo si è conclusa l’acquisizione, da parte di wienerberger, delle attività di Terreal in Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti e del marchio Creaton in Germania: un passo che rafforza la posizione di wienerberger quale fornitore leader di soluzioni fotovoltaiche e di sistemi innovativi per le coperture, nonché di proposte per l’intero involucro edilizio sia in Europa che in Nord America.
La compagnia austriaca prevede che l’acquisizione genererà in Europa un fatturato annuo aggiuntivo di circa 740 milioni di euro. L’operazione comprende 29 siti produttivi e quasi 3.000 dipendenti Terreal, che entrano a far parte della squadra wienerberger.
A livello italiano l’unione tra wienerberger e Terreal rappresenta un completamento ideale tra due realtà che, da un lato, mostrano una storia comune, con un’importante esperienza nell’ambito dell’argilla cotta e, dall’altro, propongono gamme di prodotto complementari.
Ai quattro stabilimenti italiani di wienerberger (Bubano, Feltre, Terni e Gattinara), focalizzati nella produzione di laterizi, blocchi per solaio e tavelle, si aggiungono ora i tre stabilimenti Terreal che producono tegole in cotto (Valenza), mattoni faccia a vista (Noale) ed entrambi i prodotti (Castiglion Fiorentino).