Dall’8 all’11 marzo 2023 si terrà a Fiera Bolzano la 18esima edizione di Kimahouse, la manifestazione diventata punto di riferimento per il risanamento e l’efficienza energetica in edilizia.
Quattro i focus tematici dell’edizione 2023 (a questo link il programma completo): innovazione in edilizia, sfida energetica, abitare sociale e un approfondimento sul legno, considerato la risorsa più preziosa per favorire lo sviluppo sostenibile del settore delle costruzioni, con il Klimahouse Wood Summit e il Wood Architecture Prize 2023, il primo riconoscimento a livello nazionale per l’architettura in legno istituito in collaborazione con il Politecnico di Torino e l’Università Iuav di Venezia.
I vincitori delle tre categorie del Wood Architecture Prize 2023 – residenziale, non residenziale e sperimentale, a cui si aggiunge una menzione speciale per un’opera realizzata da progettisti under 35 – saranno scelti scelti tra gli otto finalisti selezionati dalla giuria, presieduta da Sandy Attia di MoDus Architects e composta dai professori Guido Callegari – Politecnico di Torino e Roberto Gargiani – Epfl, gli architetti Mauro Frate e Manuel Benedikter, il direttore del Giornale dell’Architettura Luca Gibello.
Pedevilla Architects, CiAsa Aqua Bad Cortina, una casa d’alta montagna realizzata con materiali naturali e di provenienza locale che mette al centro l’attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.
NAT office, SAGM – sculpture atelier galliani montecchio – L’atelier di scultura dell’artista Michelangelo Galliani a Montecchio Emilia è uno spazio di lavoro minimale, aperto, connesso all’esistente casa per dimensioni e proporzioni. Il legno, con la struttura a portale inclinato, i suoi controventi e i dettagli di ancoraggio, delinea l’esterno del volume in modo omogeneo.
Felix Perasso
Felix Perasso, Hotel La Briosa, Bolzano. Un virtuoso esercizio di architettura in termini di soluzioni bioedili e tecnologiche adottate e di integrazione di stili tra loro apparentemente difformi. Un progetto in cui tutto si gioca sulla fusione di elementi contrastanti che dà come risultato un unico organismo nel quale coesistono tradizione e modernità.
studio Ellisse Architetti, Ninin, un rifugio nel bosco risultato di un intervento di rifunzionalizzazione per il risanamento conservativo di un piccolo rustico in pietra in cui anche la scelta della tecnologia costruttiva in legno ha seguito logiche di sostenibilità e funzionalità.
LCA Architetti, Casa quattro: una casa sostenibile in legno, paglia di riso e sughero, caratterizzata da un’architettura estremamente semplice e priva di ogni elemento non essenziale.
Atelier LAVIT, Lilelo, eco-lodge sulle colline del Monferrato pensato come un’evoluzione della capanna primitiva e dove il legno si fa involucro protettivo.
TAMassociati (Massimo Lepore, Simone Sfriso, Raul Pantaleo): complesso parrocchiale Resurrezione di nostro Signore, un progetto che diventa un segno di rinnovamento per l’intero quartiere di Varignano a Viareggio e in cui il tema della sostenibilità è stato affrontato proponendo un edificio altamente performante dal punto di vista del risparmio energetico e della manutenibilità, e attraverso l’impiego di una struttura in legno con pannelli X-lam.
Roland Baldi Architects, scuola materna di Sluderno. Caratterizzata da linee chiare ed elementi riconoscibili, che si armonizzano con il contesto, grazie anche all’utilizzo del legno, la scuola interpreta pienamente i valori di sostenibilità ambientale e sociale.
In occasione di Klimahouse, sono inoltre previsti interessanti momenti di approfondimento tematico, tra cui le visite guidate a architetture locali che hanno fatto del legno e del basso impatto ambientale la loro anima nell’ambito dei Klimahouse Tours.
