Al via la seconda edizione del Wood Architecture Prize by Klimahouse

A fronte del successo dell’edizione 2023, anche quest’anno si rinnova il Wood Architecture Prize by Klimahouse, premio che celebra il valore architettonico e sostenibile delle opere italiane in legno. Architetti, ingegneri, committenti e innovatori del settore costruttivo sono invitati a candidarsi a questo riconoscimento, istituito da Fiera Bolzano nell’ambito di Klimahouse con la partnership scientifica del Politecnico di Torino e l’Università Iuav di Venezia. L’iniziativa si colloca all’interno del dibattito europeo che riconosce nel legno una risorsa fondamentale per trasformare il settore edilizio in un modello circolare, capace di affrontare la crescente crisi climatica. Il premio mira infatti a sostenere la ricerca di un processo di progettazione e costruzione in linea con i temi legati al clima e alla sostenibilità.

 

La presentazione del premio svoltasi a Torino.

 

La call per l’edizione 2024 sarà aperta dal 20 luglio fino al 15 novembre 2023. Vi potranno partecipare opere relative a nuove edificazioni, riqualificazioni e/o ampliamenti, sopraelevazioni di edifici esistenti, progettate e realizzate sul territorio nazionale, con una particolare attenzione rivolta alla durabilità progettuale e all’utilizzo combinato con altri materiali sostenibili, nelle categorie architettura privata, pubblica e temporanea.
Sono ammesse le opere in legno realizzate in Italia a partire dal 2020 presentate da architetti, ingegneri civili e ambientali e paesaggisti iscritti agli Ordini professionali italiani così come professionisti di altri Paesi che abbiano realizzato progetti sul territorio nazionale su commissione di enti pubblici, privati o di amministrazioni pubbliche. Anche committenti, imprese, startup, PA e altri soggetti potranno partecipare, a dimostrazione che le costruzioni all’avanguardia sono il frutto di un lavoro di squadra sinergico e non individuale.

 

Il nuovo presidente di giuria, l’architetto Manuel Benedikter dello studio Benedikter, è affiancato dagli architetti Sandy Attia di MoDusArchitects e Mauro Frate e dai docenti Guido Callegari e Paolo Simeone del Politecnico di Torino, Roberto Gargiani dell’Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne e da Luca Gibello, direttore del Giornale dell’Architettura.
I vincitori verranno annunciati durante Klimahouse, che si terrà dal 31 gennaio al 3 febbraio 2024: i loro progetti saranno valorizzati con un’esposizione fotografica itinerante a livello nazionale e con la partecipazione degli autori delle opere premiate in qualità di speaker alla manifestazione Waiting for Wood Architecture Prize 2025 e a altri eventi organizzati o partecipati da Fiera Bolzano, in Italia e all’estero.

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