Scade l’1 luglio 2025 il termine per candidarsi al Master 2026 ‘Sustainable Cities’ organizzato dal Norman Foster Institute e aperto a studenti laureati e post-laureati e a professionisti provenienti da settori quali Antropologia, Architettura, Arti, Informatica, Edilizia, Analisi dei dati, Design, Economia, Ingegneria, Ambiente, Geografia, Storia, Giurisprudenza, Matematica, Politiche pubbliche, Sociologia, Trasporti, Urbanistica e discipline affini.
Il Master combina esperienze pratiche con approfondimenti accademici offerti dalla rete globale di esperti della Norman Foster Foundation, sotto la direzione congiunta di Norman Foster, presidente della Norman Foster Foundation, e del professor Kent Larson, direttore del City Science Group presso il Media Lab del Massachusetts Institute of Technology (MIT).
Ogni anno, gli studenti lavorano in tre città pilota (che saranno annunciate nei prossimi mesi), collaborando direttamente con urbanisti e amministratori locali per affrontare sfide urbane urgenti.
L’anno accademico, della durata di trentasei settimane, si articola in tre fasi – Fondamenti, Trasformazioni e Interventi – suddividendo il tempo tra lavoro in studio e sul campo.
Il corso inizia con l’acquisizione di strumenti e competenze per affrontare le problematiche urbane: leadership, advocacy, comunicazione, presentazione, realizzazione di diagrammi, mappatura e interpretazione dei dati. Queste competenze sono applicabili a città di ogni parte del mondo, comprese aree suburbane e insediamenti informali.
Alla fine del programma, gli studenti presenteranno le loro proposte alle amministrazioni delle città coinvolte.
Quest’anno il Master introduce tre nuove specializzazioni:
- City Science, diretta da Norman Foster e da Gareth Simons, capo del settore City Science al Norman Foster Institute, che esplora i modi nei quali analisi basate sui dati e strumenti spaziali possano supportare città compatte, accessibili e inclusive, offrendo formazione tecnica in Gis, Python e modellazione urbana.
- Urban Design, diretta da Norman Foster e da Vishaan Chakrabarti, fondatore e direttore Creativo di Pau (Practice for Architecture and Urbanism). Questa specializzazione si concentra sullo spazio civico, analizzando come spazio pubblico, forma urbana e progettazione ambientale rafforzino comunità, resilienza e identità.
- Architecture, diretta da Norman Foster e da Frédéric Migayrou, già vice direttore del Musée National d’Art Moderne, Centre Pompidou di Parigi. Architecture mira alla progettazione di architetture orientate al futuro, con metodi sostenibili, tipologie innovative e tecnologie emergenti, adattate al contesto delle città pilota.
Gli strumenti messi a disposizione degli studenti includono software basati su intelligenza artificiale, realtà aumentata e interfacce interattive, integrati con metodi progettuali basati su dati e prove che permettono di esplorare, testare e valutare le proposte.
Il Norman Foster Institute rilascia un Diploma di Master in Città Sostenibili, in collaborazione con il suo partner accademico, l’Universidad Autónoma de Madrid, firmato dai co-direttori Norman Foster e Kent Larson. Il diploma è inoltre firmato dal rettore del Norman Foster Institute, il Prof. Edgar Pieterse, fondatore e direttore dell’African Centre for Cities (ACC) presso l’Università di Città del Capo, e dal rettore dell’Universidad Autónoma de Madrid.
Sono previste borse di studio per candidati meritevoli che abbiano bisogno di supporto finanziario, basate su merito, competenze distintive, background ed eccellenza accademica.
Per maggiori informazioni sul master: www.normanfosterinstitute.org.
Le candidature sono aperte all’indirizzo: www.normanfosterinstitute.org/apply
Scadenza per la presentazione delle domande: 1 luglio 2025, ore 23:59.