All’ultima edizione di Meci, la Mostra di Edilizia Civile e Industriale di Erba, Holcim Italia ha donato a Lariofiere Kyma, una seduta in calcestruzzo Holcim a base di EcoPlanet IIB4, un cemento le cui emissioni di CO2 sono del 39 per cento inferiori rispetto a un normale cemento Portland.
Ispirata al logo di Holcim, la seduta si compone di due pezzi semicircolari che accostati danno vita a uno spazio interno dove nell’occasione sono stati collocati oggetti in cemento disegnati da Alice Barki in occasione – due anni fa, presso la sede di Merone – del Museo del Cemento.
«Il mondo dell’edilizia sta cambiando – ha affermato Luca Greco, country manager di Holcim Italia consegnando Kyma a Lariofiere – e noi vogliamo contribuire a creare una cultura dell’innovazione che possa guidare le generazioni future verso il progresso. Questa seduta è cultura e innovazione, è design e materia ed è un ponte con il nostro Museo del Cemento».
Quella del sito di Merone è una storia che nasce nel 1928 con la Cementeria di Merone, in seguito rilevata da Holcim, diventata nei decenni un caposaldo del sistema produttivo industriale della zona. Questo spiega il legame dell’azienda con il territorio e con le iniziative di promozione della struttura produttiva locale come Make Como di cui Lariofiere è capofila.
Kyma non è la prima incursione nell’universo del design di Holcim Italia, che in occasione della recente Design Week aveva presentato oggetti disegnati dallo studio Piovenefabi e dalla stessa Alice Barki realizzati in calcestruzzo fibrorinforzato Ductal, un prodotto ad altissime prestazioni (UHPFRC) caratterizzato da elevatissime resistenze sia a compressione che a trazione e da un’estrema duttilità e durabilità.