Sarà il collettivo Floating Museum ad assumere la direzione artistica della quinta edizione della Biennale di Architettura di Chicago che aprirà a settembre 2023.
Co-diretto da Jeremiah Hulsebos-Spofford, Faheem Majeed, Andrew Schachman e avery r. young, Floating Museum è un collettivo di artisti, progettisti, poeti e insegnanti che crea connessioni tra arte, comunità, architettura e istituzioni pubbliche.
This is a Rehearsal (questa è una prova generale) – il titolo della Biennale – esplora il modo in cui le questioni ambientali, politiche ed economiche contemporanee sono condivise al di là dei confini nazionali, affrontate in modo diverso in tutto il mondo attraverso l’arte, l’architettura, le infrastrutture e la partecipazione civica. CAB 5 si basa ed espande il lavoro in corso dei Floating Museum, che comprende progetti di arte e design in sintonia con il luogo e programmi pubblici, per esplorare divergenti interpretazioni della storia e del ruolo dell’estetica come modalità per inquadrare la relazione tra l’ambiente in cui ci muoviamo e noi stessi.
«Fortemente radicato a Chicago e con una visione che trascende i confini della città il Floating Museum è il team artistico ideale per guidare la Biennale 2023– ha dichiarato Jack Guthman, Presidente del Consiglio di Amministrazione del CAB. La creatività con cui sanno rispondere alle questioni del momento del momento promettono una mostra coinvolgente e stimolante per tutti i tipi di pubblico che visiteranno Chicago».
Anche per la prossima edizione, Presenting Partner ufficiale della Biennale sarà l’assessorato alla cultura della città, che metterà a disposizione della manifestazione gli spazi del Chicago Cultural Center e altri diffusi in tutta la città.
Il prossimo novembre sarà il Chicago Design Summit, che con il sostegno del National Endowment for the Arts e della Graham Foundation riunirà professionisti internazionali per esplorare le idee emergenti in architettura e nel design, il momento di lancio della piattaforma programmatica di CAB 5.