Come un aquilone nel bosco il padiglione di Steven Holl

Il Franklin & Marshall College di Lancaster, in Pennsylvania, negli Stati Uniti, ha un nuovo padiglione leggero progettato da Steven Holl Architects nel 2016 e ora completato.
Il Franklin College venne fondato nel 1787 – nello stesso anno in cui venne redatta la Costituzione degli Stati Uniti d’America – con l’obiettivo di “promuovere quei miglioramenti nelle arti e nelle scienze che da soli rendono le nazioni rispettabili, grandi e felici”.
Percorre questa strada il nuovo edificio per il dipartimento di arte, storia dell’arte e cinema, padiglione sopraelevato in stretto dialogo con gli alberi centenari, gli elementi più antichi del campus all’interno di un arboreto di 20 ettari.

Il Winter Visual Arts Building è stato disegnato da Steven Holl Architects con una geometria speciale, curvando le sue facciate e lasciando uno spazio adeguato rispetto agli alberi. L’architettura è profondamente legata all’ambiente, un luogo di riposo all’interno della natura.

 

Una rampa esterna si collega a un ingresso al secondo piano del nuovo edificio, appena al di sopra dell’ingresso a piano terra, ©Paul Warchol.

Si tratta di una leggera struttura in acciaio a due piani, ispirata alla forma degli aquiloni, che si appoggia su due rettangoli di cemento al piano terra per creare con precisione ed economicità un edificio leggero e aperto verso il parco e il campus.
Per il progetto Steven Holl si è ricordato dell’aquilone di Benjamin Franklin che a Philadelphia in una notte piovosa sfruttò per la prima volta l’elettricità. Gli schizzi dell’edificio, come un aquilone tra gli alberi, sono stati l’inizio giocoso del progetto che si è poi concretizzato in una struttura aerea, che evoca l’energia creativa dell’insegnamento e del fare arte.

 

Tutti gli alberi sono stati mantenuti e le loro radici sono state protette durante l’intero processo di costruzione. L’importanza di preservare gli alberi è evidente nella forma curva dell’edificio, acquarello ©Steven Holl Architects.

SHA si è reso conto che i grandi alberi del campus sono la forza più antica e prominente che caratterizza questo luogo speciale. Spiegano dallo studio: «Abbiamo pensato alla geometria degli alberi come a un modo per dare forma al nuovo edificio dedicato alle arti. Invece di riecheggiare il blocco rettangolare del vecchio edificio, il nuovo padiglione prende la sua forma dall’inflessione dei grandi tronchi di quegli alberi centenari. Lo schizzo dell’aquilone negli alberi ha quindi un fondamento concettuale molto forte».
Il Winter Visual Arts Building di 33.000 metri quadrati è ora il centro della vita creativa del campus.

Il nuovo padiglione prende forma dalla curvatura degli alberi del campus, acquarello ©Steven Holl Architects.

Il linguaggio universale dell’arte reso possibile dagli spazi dell’edificio riunisce studenti di diverse culture per collaborare a progetti artistici. Tutti gli studi ricevono la luce naturale attraverso la facciata ondulata e traslucida e sono dotati di una finestra panoramica e di lucernari azionabili.
L’edificio offre un generoso spazio di socializzazione e di circolazione, con due ingressi principali su diversi livelli che consentono un flusso a senso unico quando necessario, abbondante luce diurna in tutte le stanze, ventilazione naturale e terrazze esterne.
SHA ha utilizzato la modellazione 3D per sviluppare e coordinare i documenti di costruzione, consentendo la costruzione di geometrie complesse in modo efficiente e preciso.

 

Tutti gli studi ricevono la luce naturale attraverso la facciata ondulata e traslucida, ©Paul Warchol.

Crediti di progetto

Cliente: Franklin & Marshall College
Architettura: Steven Holl Architects
Team di progetto: Steven Holl (design architect, principal), Chris McVoy (partner in charge), Garrick Ambrose (project architect, senior associate), Carolina Cohen Freue (assistant project architect), Dominik Sigg, Marcus Carter, Elise Riley, Michael Haddy, Hannah LaSota (project team)
Project manager: Casali Group, Inc., Franklin & Marshall College
Ingegneria strutturali: Silman Associates
Ingegneria impiantistica: ICOR Associates
Ingegneria civile: David Miller Associates
Ingegneria climatica: Transsolar
Architettura del paesaggio: Hollander Design
Consulenti per le facciate: Knippers Helbig Advanced Engineering
Consulenti per l’illuminazione: L’Observatoire International
Consulenti per l’acustica: Harvey Marshall Berling Associates
Consulenti per la piscina: Aqua Design International

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