Ricostruendo il percorso di un’azienda come Vimar che, fondata l’1 maggio 1945, è stata tra i protagonisti dell’evoluzione degli impianti e degli oggetti che hanno portato l’elettricità nelle case italiane, la mostra in corso all’Adi Design Museum Altatensione. Vimar made in Italy è un’interessante rilettura della cultura dell’abitare e delle sue trasformazioni: dagli elementi volanti – fili colorati, portalampada, rubacorrente – dei primi sistemi elettrici esterni alla casa domotica di oggi.
Articolata in cinque sezioni, la mostra, curata da Valentina Fisichella con la direzione scientifica del presidente di Adi Luciano Galimberti, illustra anche l’evoluzione di una cultura industriale che rappresenta una serie di valori intrinseci al successo dei prodotti: il coraggio di rischiare capitale, tempo e lavoro nell’innovazione, il radicamento nel luogo di produzione, Marostica, anche se staccato dalle grandi vie di comunicazione, l’attenzione all’evoluzione della cultura della casa, la tecnologia e la responsabilità sociale di Vimar.