È già stato inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale Ue e disponibile sulla piattaforma Concorrimi il concorso per la riqualificazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze e per la riqualificazione complessiva di tutta l’area di Campo di Marte.
«Vogliamo creare – ha spiegato il sindaco Dario Nardella – un nuovo spazio sportivo culturale e sociale che valorizzi tutto il quartiere e sia fruibile non solo in occasione degli eventi sportivi, ma sette giorni su sette».
Tema centrale l’accessibilità. «Sono già stanziati i fondi – ha proseguito il sindaco – per la realizzazione della linea tramviaria da piazza Libertà a Campo di Marte, che sarà connessa a tutte le altre linee della città, compresa quella che condurrà al Viola Park di Bagno a Ripoli. Previsti inoltre un nuovo parcheggio di 3.000 posti (costo di 30 milioni di euro), la riprogettazione degli spazi verdi, la riqualificazione dei percorsi pedonali e ciclabili, la semi-pedonalizzazione di viale Paoli, il completamento del sottopasso pedonale tra via Mannelli e Largo Gennarelli, la riqualificazione degli altri impianti sportivi dell’area di Campo di Marte, l’inserimento di nuove funzioni ricettive, commerciali, direzionali».
Previsto un importo massimo dell’investimento di 190 milioni iva inclusa per tutto l’intervento, stadio e funzioni esterne collegate, di cui 137,5 milioni per l’intervento sullo stadio. Al vincitore del concorso – a cui andrà un premio di 1.252.000 euro al netto di Iva – potranno essere affidati la progettazione definitiva e la progettazione esecutiva e direzionale dei lavori.
Il concorso di progettazione avrà un primo grado che si concluderà con la selezione delle migliori otto proposte e un secondo grado in cui sarà scelto il progetto migliore. Gli altri sette riceveranno un rimborso spese di 58.500 euro.
Sono richiesti requisiti di capacità economico–finanziaria pari a 8 milioni di fatturato nei 3 migliori anni degli ultimi 5, e gruppi di progettazione comprendenti tra l’altro un progettista architettonico, un esperto di restauro moderno, un esperto delle strutture e un esperto di impianti.
Lo stadio dovrà una capienza netta di 40mila posti. Tra i requisiti del masterplan c’è la conservazione dell’esistente, ed è prevista la copertura di tutti i posti a sedere.
La piscina e la palestra disposte sotto la Maratona potranno essere demolite ma ricollocate all’interno del perimetro del masterplan. Questo spazio potrebbe essere trasformato in un parcheggio sotterraneo di circa 150 posti. Il parterre realizzato negli anni ’90 potrà essere demolito.
Gli interni della tribuna principale potranno essere rinnovati conservando però la struttura generale. La tribuna parterre di fronte alla tribuna principale potrà essere demolita, così come i parterre costruiti in occasione di Italia 90 e il grande schermo e i riflettori. mentre il prefabbricato disposto accanto alla tribuna principale dovrà essere demolito.
Tra i punti fondamentali del concorso di progettazione c’è la sostenibilità ambientale, con il ricorso a sistemi ad alta efficienza energetica.
All’interno dello stadio potranno essere inserite le seguenti funzioni: spazi per ospitalità – aree lounge; skybox; aree per media ed eventi; punti ristoro e ristoranti; polo museale del calcio; Fiorentina store; parcheggio hospitality; nursery. Quanto alle nuove funzioni da inserire nell’area adiacente allo stadio sono previsti 15mila mq che si articoleranno in direzionale, commerciale e turistico/ricettivo.