Dal 25 settembre al 4 ottobre 2020, Happening! il festival che indaga la relazione tra performing arts, performance e installazioni, ideato e a cura dell’artista multidisciplinare e regista Letizia Renzini, prodotto e realizzato da NAM – Not A Museum, la piattaforma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi Firenze, trasforma gli spazi dell’ex fabbrica in un ambiente da vivere e visitare in continuo movimento.
Esperimento di opera d’arte totale, collettiva e inclusiva, Happening! si manifesta nella compenetrazione tra dimensione performativa, installativa e laboratoriale, mettendo il pubblico di fronte al processo creativo e alla compiutezza dell’opera.
Se un museo è uno spazio per l’arte, NAM è uno spazio per gli artisti, un luogo flessibile che li mette in condizione di esplorare diverse tipologie di collaborazioni e inventare nuove forme d’arte. Il Non Museo di Manifattura Tabacchi nasce come nuovo polo del contemporaneo per la città di Firenze, promuovendo le sperimentazioni, la produzione dell’arte e delle discipline scientifiche attraverso l’incontro e la collaborazione tra artisti, curatori, scienziati, architetti, e si configura come un prototipo della sua destinazione finale negli spazi della Factory, che aprirà in Manifattura all’inizio del 2022.
Pensato in modo da permettere allo spettatore di assistere a ogni performance perdendosi in percorsi alternativi e tangenti, il programma di Happening! riunisce artisti e performer di rilievo internazionale.
L’artista e compositrice newyorkese Jessie Marino presenterà Cheek By Jowl, il nuovo progetto creato per il gruppo di percussioniste norvegese Pinquins, composto da un’installazione a quattro schermi che verrà presentata nel corso di una performance.
Il trombettista, musicista elettronico, artista visivo e performer americano Rob Mazurek presenterà ad Happening! il singolo omonimo, preview dell’album Dimensional Stardust.
Letizia Renzini debutterà con il concerto-performance Stagione, rivisitazione del concerto delle Quattro Stagioni di Vivaldi in collaborazione con Tempo Reale e la Scuola di Musica di Fiesole: Il giardino delle Mezze Stagioni, installazione sonora per il Giardino della Ciminiera di Manifattura, farà da compendio alla performance.
Opera Lab è invece un progetto di partecipazione condivisa ideato da Letizia Renzini in collaborazione con The New Generation Festival, il cui obiettivo è di riportare e riattivare in Italia l’interesse attorno all’Opera e al Teatro Musicale come forme d’arte naturalmente votate alla sperimentazione e all’innovazione.
La commistione tra diverse discipline artistiche sarà esplorata in chiave collettiva dalla coreografa e danzatrice Marina Giovannini che presenterà una versione inedita, espansa e partecipata della performance Meditation on Beauty. Elemento chiave del programma, Meditation on Beauty è un progetto che vive di diverse collaborazioni. Mòno, Canificio e Duccio Maria Gambi, makers di B9 e parte integrante della comunità creativa di Manifattura Tabacchi, concepiranno e produrranno i plinti modulari necessari alla performance, mentre la Fondazione Marangoni curerà una mostra fotografica negli spazi del festival.
L’artista, performer e regista italo-eritrea Muna Mussie porterà, invece, due suoi lavori: Oasi, con Sherif Mussie, installazione e performance che ha debuttato al festival di Santarcangelo nel 2018, e Aurelia e Neomisia, un’installazione site-specific e performance realizzata in collaborazione con il musicista Nicola Ratti.
La vocazione storicamente multidisciplinare di Firenze e la sua dimensione internazionale rendono la città il luogo adatto a creare presupposti per la ripartenza e un riallineamento verso esperienze multidisciplinari che corroborino ed internazionalizzino un’identità, così come Happening! trova all’interno di NAM – Not A Museum il suo contesto ideale.