Cascina Sella Nuova, antica struttura agricola che dà il nome alla zona alle porte di Baggio, è pronta a rinascere e trasformarsi in un luogo aperto alla cittadinanza.
Il Comune di Milano ha infatti assegnato, tramite bando, per una durata di 40 anni la struttura rurale del 1400 alla cordata progettuale Natural-Mente, agroecologia e stili di vita sostenibili, la cui capofila è l’associazione Thara Rothas.
Piuarch, che ha messo a punto il progetto architettonico, e lo studio di Silvia Passerini, che ha ideato i sistemi di restauro degli edifici preesistenti e sotto tutela, sono i vincitori del bando pubblico indetto dall’Amministrazione per il progetto architettonico di recupero dell’area di quasi 6.000 metri quadri.
Il progetto che consentirà il recupero della struttura rurale prevede il restauro degli edifici preesistenti e sotto tutela, con l’obiettivo di rivitalizzare un patrimonio al confine tra il tessuto urbano e la Milano Agricola e per restituire alla città un’architettura che reinterpreta la tradizione rurale e che possa adattarsi facilmente a diversi usi in futuro.
Il progetto vede il coinvolgimento e il sostegno di 30 soggetti e porterà alla realizzazione in 5 anni di alloggi in co-housing intergenerazionale, spazi per servizi all’infanzia e per la formazione, un museo digitale, orti sperimentali, spazi per la formazione agricola e un laboratorio di panificazione, oltre a spazi per la vendita e degustazione di prodotti.
Lavorare, abitare e naturalmente socializzare sono le parole chiave che hanno guidato il progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione di Cascina Sella Nuova. Partendo dalla qualità storica e architettonica rintracciabile negli edifici, nei ruderi e nei documenti d’archivio, l’idea progettuale ricostruisce gli elementi tipici della cascina originale: le cortine, le corti, il giardino all’italiana e la vegetazione che la circonda alla quale il progetto attribuisce il ruolo di tessuto connettivo capace di mediare e tessere nuove relazioni con la città cresciuta tutt’intorno.
