La nuova stazione elettrica di Capri

Questo pomeriggio, alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la presidente Valentina Bosetti e l’amministratore delegato di Terna Stefano Donnarumma hanno inaugurato la nuova stazione di Capri che funge da terminale per il collegamento elettrico tra l’isola – finora alimentata da una inquinante centrale a gasolio – e la terraferma.

ph ©Enrico Cano

Progettata da Enrico Frigerio (Frigerio Design Group) la nuova stazione è un esempio unico al mondo di architettura industriale integrata nell’ambiente naturale: un’opera disegnata dall’orografia del terreno, dove i gradoni calcarei sono diventati muri di contenimento e la vegetazione ha occupato gli spazi vuoti e mitigato i volumi, minimizzando l’impatto visivo dell’infrastruttura.
Su una superficie di cica 3.000 mq, la stazione si compone di due volumi principali, entrambi con una copertura di vasche verdi piantumate: l’edifico per il punto di consegna alimentazione, per il comando della stazione elettrica e i servizi ausiliari; e il volume per la sezione 150kV, con due trasformatori e un locale magazzino.
A salvaguardia di alcuni reperti archeologici rinvenuti durante il cantiere, la zona di accesso è priva di opere murarie. Solo in alcuni punti è stato aggiunto del terreno per accompagnare con le curve di livello la discesa della rampa di accesso.

ph ©Enrico Cano

La ricerca compositiva per il progetto architettonico è consistita nel sostituire all’immagine “dura” del complesso industriale un’identità capace di metterlo in armonia con l’ambiente nel quale è inserito, minimizzando l’impatto visivo e valorizzandone l’immagine complessiva.

La ricerca formale dello studio ha interpretato l’ambiente mettendo in relazione il complesso con la sua personalità e qualità architettonica, scartando a priori qualsiasi forma di imitazione della natura o di mimetizzazione del manufatto, esprimendo una contemporanea sensibilità allo straordinario profilo del sito.

Enrico Frigerio ha operato sulla qualità dei dettagli, realizzati con materiali ordinari arricchiti con particolari di finitura e di montaggio.

Per la costruzione si è fatto ricorso all’uso della prefabbricazione sia pesante che leggera, con il preciso scopo di semplificare il cantiere e ridurre i tempi di costruzione e i costi di gestione e manutenzione, quest’ultima in alcuni casi addirittura annullata nonostante l’atmosfera marina.

©FDG

Attraverso un’elaborazione geometrica si è ottenuta un’astrazione formale trapezoidale di base, con la quale sono stati disegnati pannelli prefabbricati in cls che tamponano i muri di contenimento e i prospetti degli edifici. La stessa forma è stata utilizzata per forare le lamiere che creano degli schermi per i parapetti, i cancelli e le recinzioni. Si tratta dell’elemento compositivo che caratterizza i vari elementi per la finitura architettonica del complesso e ne definisce personalità, un “cuore”, sensibile al paesaggio, per alimentare tutta l’isola di Capri.

ph ©Enrico Cano

Frigerio Design Group

Frigerio Design Group è uno studio di architettura con sede a Genova specializzato nella progettazione di ambienti di lavoro. Fondato da Enrico Frigerio (nella foto di E. Basi) nel 1991, FDG progetta habitat a ridotta impronta ecologica, confortevoli da un punto di vista ergonomico ed emotivo, capaci di favorire il benessere di tutti i fruitori e contemporaneamente definire il carattere e la personalità del luogo. Enrico Frigerio è anche promotore della ‘slow architecture’, filosofia che impone di rallentare per raggiungere la massima consapevolezza del costruire.

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