Le hytte di Reiulf Ramstad Arkitekter in Alsazia

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Lo studio di architettura con sede in Norvegia e Danimarca Reiulf Ramstad Arkitekter ha collaborato con ASP Architecture per dare vita a un’esperienza olistica e di vero ecoturismo in Alsazia, ispirata alle tradizioni scandinave.

Arroccato sulle alture del villaggio di Breitenbach, 48° Nord Landscape Hotel reinterpreta la tradizionale ‘hytte’ (cabina) scandinava, un luogo di ritiro e riconnessione con la natura selvaggia. Nel cuore di un sito protetto, il progetto è stato concepito per inserirsi con rispetto nell’ambiente.

Una cabina ‘Fjell’ (‘Montagna’), Florent Michel @11h45.

 

Tra gli alberi, le siepi e le erbe selvatiche, cabine ispirate alle hytte norvegesi punteggiano due ettari di terreno come massi su un pendio. Piccole, leggere, discrete, sono semplicemente appoggiate sulla collina; costruite su palafitte, sono anche smontabili.
Il castagno non trattato e di provenienza locale (tagliato sulla collina di fronte all’albergo) riveste tutti i volumi, combinato solo con grandi aperture in vetro.

Le quattordici strutture, ognuna dai 18 ai 38 mq, sono state progettate in quattro diverse. Le hytte ‘Gress’ (‘Erba’) sono raggruppate vicino all’edificio principale. ‘Tre’ (‘Albero’) e ‘Eføy’ (‘Edera’), torreggianti e sottili, combinano verticalità e vista panoramica. Infine, le ‘Fjell’ (‘Montagne’) sono disposte in cima alla collina.

 

Le hytte ‘Tre’ (‘Albero’) si elevano su tre piani, Florent Michel @11h45.

 

Niente è superfluo, gli interni sono minimali e rustici, caratterizzati dal legno chiaro, dai mobili a incasso, intelligenti e ottimizzati, e dalle viste incorniciate verso il paesaggio: tutti elementi che incarnano perfettamente il concetto nordico di ‘hygge’, parola danese utilizzata quando si riconosce un sentimento o un momento, ordinario o straordinario come accogliente, o speciale.

 

Le viste incorniciano il paesaggio intorno a Breitenbach, tra i Vosgi e l’Alsazia, @Yvan Moreau.

 

L’edificio principale è dedicato all’accoglienza, alla ristorazione e alla zona benessere. Il suo volume è avvolto da scandole di castagno alsaziano modellate in un laboratorio a Saverne.

Per il volume essenziale dell’edificio principale con gli ambienti comuni sono state utilizzate scandole di castagno locale, Florent Michel @11h45.

 

Spazio, privacy, calma, sobrietà, natura: di fronte al paesaggio, gli ospiti possono trovare un’altra essenza di bellezza e comfort nei colori mutevoli delle stagioni, nelle luci e nelle ombre della natura. L’obiettivo del progetto è stato infatti quello di creare un luogo da vivere, un habitat per accogliere le persone e portarle a sperimentare un nuovo modo di vivere l’ambiente naturale in armonia con il paesaggio.

Secondo Reiulf Ramstad, l’hotel “mostra come natura, ecologia e modernità non siano incompatibili”.

 

Gli interni sono minimali e rustici, @Yvan Moreau.

48° Nord è l’incontro delle mie due passioni, delle mie due culture. Natura e architettura, Danimarca e Alsazia. Ho immaginato uno spazio di libertà, aperto e intimo, dove tutti possono godere della calma della natura. Questo luogo risponde ai miei valori profondi con un edificio ecologico, un ristorante 100% organico e con ingredienti dell’orto e dei fornitori locali. Più che un hotel, è un universe” conclude con orgoglio Emil Leroy-Jönsson, architetto franco-danese del paesaggio proprietario della struttura alberghiera.

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