Andrea Carson, lighting designer di Milano e fondatore di Luminum lighting Design, studio che si occupa della valorizzazione illuminotecnica di beni storici, ha completato il progetto della nuova illuminazione per il complesso della cattedrale di Novara di Alessandro Antonelli, uno dei più importanti architetti del Neoclassico.
Il nuovo sistema di illuminazione, gestito tramite un sistema domotico, valorizza gli elementi di alto valore storico e artistico, come la croce lignea del XV secolo, l’ambone con il San Paolo del XIII secolo, la statua di Sant’Agabio del XVIII secolo. Opere di tale bellezza, ma così differenti tra loro, hanno richiesto infatti illuminazioni differenziate sia come potenza sia come colore e forma della luce.
Durante la fase di progettazione, durata circa un anno e mezzo, sono stati rilevati e mappati gli impianti e le opere, sviluppando una simulazione 3D dell’edificio all’interno della quale dare vita ai diversi scenari di luce con le loro esigenze specifiche. Il progetto ha visto coinvolti gli organi di tutela del patrimonio e i celebranti, in un dialogo costruttivo per trovare la soluzione che sapesse maggiormente rispettare le esigenze del luogo e delle persone.
La soluzione scelta ha visto l’adozione di apparecchi iGuzzini gestiti tramite un sistema KNX-DALI progettato su misura. Questo sistema ha permesso la gestione di ogni singolo punto luce che potrà anche essere riconfigurato in futuro in base a diverse esigenze di progetto. Dopo diversi test e prove luci si è individuata una combinazione di ottiche e di chip Led con Colour Rendering Index (CRI) differenziati, che opportunamente calibrati e bilanciati hanno reso possibile far dialogare armonicamente le diverse cromie dello spazio interno, dai mosaici policromi agli affreschi delle volte.
Per le parti ornamentali del duomo di Novara, conosciuto anche come cattedrale di Santa Maria Assunta, Alessandro Antonelli contattò i migliori scultori dell’epoca di scuola milanese e romana, tra cui lo scultore danese Bertel Thorvaldsen.
L’attuale cattedrale sorge sul luogo del precedente duomo romanico risalente ai secoli XI e XII. L’edificio, preceduto all’esterno da un pronao a colonne corinzie giganti, tra i maggiori d’Europa, presenta all’interno tre navate divise da imponenti colonne in stucco marezzato coronate da capitelli corinzi: la navata centrale è coperta da una volta a botte poggiante su un cornicione decorato da ovali con busti di santi novaresi dell’Argenti.