Paglia, legno e alghe nel progetto di edilizia circolare di Henning Larsen

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Spinto dall’obiettivo di progettare un edificio che catturi più anidride carbonica di quanta ne emetta, l’ampliamento di 250 metri quadrati della Feldballe School di Rønde, a nord di Århus, in Danimarca è il progetto più ambizioso realizzato da Henning Larsen.

 

Vista aerea della scuola di Feldballe in Danimarca, ph. ©Rasmus Hjortshøj – Coast.

 

Realizzata con il sostegno dell’organizzazione no-profit danese Realdania, la soluzione progettuale è una struttura composta da un sistema pionieristico di pannelli di paglia compressa, da un tetto realizzato esclusivamente in legno e da un sistema di ventilazione realizzato con l’eelgrass, la zostera, alga comune lungo le coste dell’emisfero settentrionale.

 

L’ampliamento in legno e paglia di una scuola danese è una soluzione scalabile di eco-innovazione, ph. ©Rasmus Hjortshøj – Coast.

 

In particolare, la paglia è una risorsa rinnovabile in rapida crescita e un sottoprodotto dell’agricoltura. Per questo progetto, è stata ottenuta da campi vicini.
Il sistema integrato di pannelli di paglia compressa in cassette di legno è stato prodotto da EcoCocon formando un sistema costruttivo adattabile e applicabile in una vasta gamma di tipologie di edifici.

Il tetto è interamente realizzato con legname certificato di produzione locale, mentre il compensato non trattato costituisce la superficie delle pareti interne e dei mobili da incasso.

 

L’ampliamento, che ospita le aule di scienze, intende dimostrare il potenziale dei materiali naturali in architettura, ph. ©Rasmus Hjortshøj – Coast.

 

I materiali scelti, valide alternative al cemento, ai mattoni e all’acciaio, sono privi di sostanze chimiche tossiche, sono ignifughi, offrono un isolamento efficiente e un ottimo clima interno.

 

Il sistema di ventilazione naturale è favorito dall’eelgrass, un tipo di alga a crescita rapida, che viene utilizzata sotto forma di filtri che aspirano l’aria attraverso la facciata, ph. ©Rasmus Hjortshøj – Coast.

 

I materiali naturali poi conferiscono all’ampliamento un’espressione calda e accogliente e, poiché non sono necessari grandi condotti di ventilazione o controsoffitti, gli ambienti sono spaziosi e con soffitti alti.

 

Le aule, che si trovano sotto tetti a falde, sono caratterizzate da travi in legno e soffitti in pannelli di paglia lasciati a vista, ph. ©Helene Høyer Mikkelsen.

 

In definitiva, la strategia di sostenibilità ha seguito alcuni principi: utilizzare materiali di provenienza locale, rinnovabili e privi di sostanze chimiche tossiche, assicurando procedure di produzione e lavorazione pulite; risparmiare risorse ed energia; ridurre il consumo di energia assicurando un clima interno salubre, favorendo un ambiente che bilanci la luce diurna con la ventilazione passiva; progettare per il disassemblaggio, consentendo il riutilizzo futuro dei componenti dell’edificio.

 

All’interno, il compensato non trattato è utilizzato per i mobili da incasso ed è lasciato a vista sulle pareti, ph. ©Rasmus Hjortshøj – Coast.

 

L’intera struttura è stata progettata infatti per essere facilmente smontata e riutilizzata, dando priorità alla circolarità e alla gestione dei rifiuti, offrendo flessibilità, facilità di riparazione e rendendo possibile la reinstallazione o il riciclo delle sue parti in futuro.

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