Con la posa della prima pietra da parte del sindaco Giuseppe Falcomatà e di Filippo Innocenti, direttore di Zaha Hadid Architects, ha preso il via la costruzione del nuovo Centro della Cultura Mediterranea a Reggio Calabria.
Il progetto risale al 2007 – l’anno in cui venne indetto il concorso internazionale – con un design organico ispirato alla simmetria radiale delle stelle marine concepito da Dame Zaha Hadid e Patrik Schumacher.
Il finanziamento per la costruzione era stato garantito nel 2021 attraverso il Pnrr e il Programma Operativo Nazionale per le Città Metropolitane, permettendo finalmente l’avvio dei lavori.

Il nuovo edificio, che integra il recupero della costa cittadina, mira a esplorare la storica e futura relazione della regione con il Mediterraneo, completando i musei archeologici e artistici locali.
Pensato come uno spazio culturale e civico, il centro ospiterà eventi, mostre, conferenze e una varietà di strutture come gallerie, un acquario e un auditorium multifunzionale. Il progetto prevede anche nuovi spazi educativi e servizi di svago, come una libreria e un ristorante con vista sul porto.

L’architettura del centro si ispira alle forme naturali e marine, con cortili riparati dal sole e dai venti, creando un dialogo tra l’ambiente esterno e gli spazi interni.
La sostenibilità è al centro del progetto, con soluzioni passive come una facciata in alluminio anodizzato che riduce il guadagno termico solare, ottimizzando il comfort e riducendo i consumi energetici.
L’uso di piante autoctone per il paesaggio e il recupero delle acque piovane contribuiscono ulteriormente alla qualità ecologica dell’intervento.

Nuovo Centro della Cultura Mediterranea
- Progetto architettonico Zaha Hadid Architects
- Concept e progetto preliminare Zaha Hadid e Patrik Schumacher
- Zha project director Filippo Innocenti
- Zha Project Architect Domenico di Francesco
- Zha Project Associates Andrea Balducci Caste, Marco Guardincerri
- Zha Project Leads BIM Manager: David Fogliano; Facciate: Marco Guardincerri; Interni: Andrea Balducci Caste, Zsuzsanna Barát; Paesaggio: Marco Guardincerri; Mep e coordinamento strutturale: Andrea Balducci Caste
- Local architect Artuso Architetti Associati
- Ingegneria strutturale Interprogetti
- Ingegnerizzazione facciate Faces Engineering
- Impianti e antincendio Macchiaroli & partners
- Consulente per l’acustica Roberto Candela
- Specialisti per l’acquarium Costa Edutainment Spa
- Infrastruttura marittima Inger
- General Contractor Cobar