Sono Barbara Mura, Emanuele Tomatis e Marco Cislaghi del Politecnico di Milano, supportati dalla professoressa Laura Elisabetta Malighetti, i vincitori nazionali della 19esima edizione dell’Architecture Student Contest, concorso internazionale promosso da Saint-Gobain.
Secondo classificato sempre un team di studenti del Politecnico di Milano, terzo posto per l’Università Degli Studi dell’Aquila.
Il task di gara su cui gli studenti si sono confrontati quest’anno riguardava la riprogettazione di un’area residenziale di Helsinki – città dove, dal 10 al 12 giugno, si svolgerà la fase internazionale del concorso –in una zona individuata tra l’istituto di ricerca universitaria Viikki Research Farm della facoltà di scienze agricole e forestali dell’Università di Helsinki e l’Ospedale Veterinario.
Nelle motivazioni della giuria Vihreä – questo il nome del progetto vincitore, che in finlandese significa ‘verde’ ma che è anche l’acronimo di ‘Vikki Inclusive Housing Regeneration of an Ecobased Area’ – «si distingue per la qualità e l’innovazione della composizione architettonica. Si presenta integrato nel contesto urbano e si apprezza la cura della morfologia attinente alle caratteristiche del luogo. Emerge la ricerca per nuove soluzioni tecnologiche ben integrate a quelle architettoniche e un uso consapevole degli strumenti digitali. Si configura come il progetto dal sapore più internazionale ma che può ben rappresentare la qualità italiana».
Modulare nell’organizzazione degli spazi e permeabile nello spazio aperto verso la vicina riserva naturale, il progetto pone grande attenzione alla sostenibilità, con il previsto impiego di materiali locali e biogenicie con il ricorso alla prefabbricazione con l’uso di sistemi realizzati offsite a secco.
La giuria nazionale era composta dall’architetto Michele D’Ambrosio (technical director architectural department di ESA engineering);dagli ingegneri Nicola Greco (façades director per Deerns) e Marco Angelosanti (Bim e digital engineer di Lombardini22) e dagli architetti Tecla Caroli (sustainable development advisor per Arup); Francesca Anelli (responsabile formazione tecnica Saint-Gobain Italia) e Patrizia Malatesta (business development manager Saint-Gobain Italia).