Seed – Design actions for the future, a Perugia dal 25 al 28 settembre

Dal 25 al 28 settembre si svolgerà a Perugia la terza edizione di Seed – Design actions for the future, il festival promosso da Fondazione Guglielmo Giordano e curato dall’Istituto Nazionale di architettura (In/Arch) che quest’anno intende indagare i fragili “Equilibri” del nostro tempo, segnato dagli effetti dei cambiamenti climatici, dall’esplodere di conflitti internazionali, dall’acuirsi delle disuguaglianze e dall’avvento dell’intelligenza artificiale.

Il festival riunisce oltre 50 esperti con l’obiettivo di dare forma a un “pensiero complesso” con cui restituire una più profonda comprensione della condizione contemporanea, analizzata attraverso la lente di cinque macro-aree tematiche: design, architettura, urbanistica, territorio e planet life.

Tra gli ospiti e relatori dei talk attesi a San Francesco al Prato Lucio Caracciolo, direttore di Limes; Raul Pantaleo, architetto di Tam Associati; il neuroscienziato Giovanni Vecchiato; il consigliere di Papa Francesco Padre Paolo Benanti; Alexander Römer, fondatore di Constructlab; Ugo La Pietra, Toshiko Mori, architetto e docente alla Harvard Graduate School of Design; Jan Gehl, Kjetil Trædal Thorsen di Snøhetta, Petra Blaisse e Jana Crepon (Inside Outside Landscape), Stefano Boeri, Piero Lissoni, Mario Cucinella, Amedeo Schiattarella.

Una delle sessioni di Seed 2023

 

Ad accogliere i visitatori e gli ospiti, a San Francesco al Prato, il prototipo realizzato in autocostruzione con l’innovativo sistema di prefabbricazione leggera per le emergenze H7 Shelter, progetto di ricerca sviluppato da Hope and Space Ets in collaborazione con l’Università di Perugia, il Dipartimento della Protezione Civile Umbria e Panurania.

L’installazione Leaveitbe di Michele De Lucchi, realizzata con lo studio Amdl Circle, offrirà un’ulteriore occasione di riflessione: un’installazione progettata per confrontarsi con quelli che sono o dovrebbero essere i limiti dell’azione umana, attraverso la costruzione di uno spazio da non toccare più.

Seed festival è realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Perugia, l’Università di Perugia, la Fondazione Umbra per l’Architettura e l’Ordine degli Architetti di Perugia, Pefc Italia, con il sostegno e il patrocinio di Regione Umbria, il Comune di Perugia, Fondazione Perugia e Camera di Commercio dell’Umbria.

Il Festival ha inoltre ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, e del Cnappc – Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori.

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