Un’architettura organica che si conforma e modella la foresta nel nuovo progetto di BIG

Il progetto di Bjarke Ingels Group, sviluppato in collaborazione con Vikár és Lukács, Museum Studio e Typsa, ha vinto il concorso per la realizzazione del futuro museo ungherese di storia naturale a Debrecen, seconda città più grande dell’Ungheria, che prenderà il posto di quello attuale di Budapest.
Il futuro museo si inserisce come un nuovo elemento naturale sul bordo tra la parte settentrionale della città e il grande parco forestale che la circonda: tre volumi curvi che si intersecano tra loro su livelli differenti, in parte incassati e in parte dolcemente emergenti dal bosco, con coperture vegetate con le stesse essenze forestali e percorsi che lo attraversano.

 

Render ©BIG

 

La superficie di 23.000 metri quadrati si sviluppa su una planimetria a stella: avvicinandosi da qualsiasi direzione – il museo è accessibile da tutti i lati – i visitatori incontrano piazze aperte e sentieri nella foresta, mentre gli spazi interni aprono viste diverse sulla città e sul parco.

 

 

La struttura dell’edificio sarà costruita in legno massiccio, con una facciata in legno carbonizzato.

 

Render ©BIG

 

All’interno, il vasto atrio si pone al punto di intersezione tra i differenti volumi offrendo scorci sulle ali espositive circostanti – cinque per le gallerie permanenti e una per le mostre temporanee e i programmi pubblici, organizzate a raggiera. Al di sopra, una biblioteca e un ristorante offrono una vista sulla chioma degli alberi del bosco.

 

Render ©BIG

 

Al livello inferiore, un centro di apprendimento ospiterà workshop, spazi di gioco e laboratori di ricerca per studenti, famiglie e uffici e ambienti di servizio per il personale del museo.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top