Tra i 47 concorrenti che hanno partecipato da 12 Paesi, per un totale di 510 professionisti coinvolti, la giuria del concorso internazionale di progettazione “Cavallerizza Reale di Torino”, ha selezionato i sei gruppi ammessi alla seconda fase.
Si tratta del gruppo under 40 che ha come capogruppo Alberto Lessan (Balance Architettura) e dei gruppi guidati rispettivamente da Adam Caruso (Caruso St John Architects); Piero Paolo Guicciardini (Guicciardini & Magni architetti); Anne Lacaton (Lacaton et Vassal Architectes); Inge Vinck (Architecten Jan de Vylder Inge Vinck); Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti).
«Come commissione siamo sorpresi per la qualità dei raggruppamenti di professionisti che hanno partecipato alla competizione internazionale per la riqualificazione di Cavallerizza Reale – dichiara Michele De Lucchi, Presidente di giuria. La commissione ha avuto modo di visitare il sito della Cavallerizza e apprezzare la complessità dell’intervento, che si profila come multidisciplinare. Si sommano, infatti, elementi di restauro con aspetti di riqualificazione urbanistica che avranno un grande impatto sociale».
Il progetto di riqualificazione ha l’obiettivo di realizzare un polo culturale di livello internazionale nel cuore della città che prevede l’insediamento di nuove funzioni culturali, formative, ricettive, sociali e terziarie, coerentemente con le indicazioni del piano regolatore e con il Progetto Unitario di Riqualificazione approvato dal Consiglio Comunale di Torino, incrementandone significativamente la porzione a fruizione pubblica.
I sei gruppi selezionati sono ora invitati a presentare il Progetto di fattibilità tecnico-economica per la valutazione finale della giuria, che si riunirà di nuovo nel mese di gennaio 2023.
Ente banditore del concorso è la Fondazione Compagnia di San Paolo, in accordo con l’Università degli Studi di Torino e la Città di Torino