Cosmos, il progetto di Norman Foster per Tecno

Debuttano alla Design Week il tavolo e il sistema Cosmos di Tecno, che già nel nome lascia intuire l’infinita espandibilità nello spazio.
La sua modularità apre la strada a infinite possibilità di connessione e di space planning degli uffici: scrivanie singole, tavoli riunioni, postazioni condivise e librerie attrezzate, tutti liberamente configurabili e combinabili l’uno all’altro con la possibilità di includere cablaggi, schermi e luci.

La Design and Innovation Unit della Norman Foster Foundation ha sviluppato il progetto con il preciso intento di impiegare per la costruzione la minor quantità possibile di materiale.
Per questo motivo è stato sviluppato un concetto strutturale innovativo: basandosi sulla ricerca sui materiali dell’industria aeronautica e sui telai delle biciclette da corsa, l’estetica e la struttura sono state perfezionate con l’impiego di una tecnologia di produzione dell’alluminio all’avanguardia e di un software di modellazione 3D avanzato, per ottenere la massima efficienza della geometria e della solidità con un’eleganza minimalista che si presta a un impiego trasversale di Cosmos: oltre agli uffici, campus universitari, hotel, biblioteche e aree lounge di teatri, centri congressi e auditorium.

 

Cosmos è snello. La sua estetica nasce dall’eccezionale forza della trave strutturale, fatta da quattro ellissi che si diramano, come un albero, nelle gambe e nei supporti superiori.

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