Martedì 1 giugno la galleria milanese Antonia Jannone Disegni di Architettura inaugura Costruzioni, la nuova mostra di Nathalie Du Pasquier. Ventitré disegni su carta. Semplici geometrie, solidi colorati che dialogano tra loro creando nuove poetiche architetture.
Prosegue così la collaborazione iniziata nel 1987 con la mostra “Quadri”: figure, paesaggi, storie dipinte ad olio su carta anche di grandi dimensioni. «I suoi quadri leggeri e sapienti – ha detto Andrea Branzi – mi ricordano le canzoni che si suonano senza l’accompagnamento, perché non hanno peso e non hanno bisogno di spiegare niente; tutto è chiaro e semplice come l’arte quando non ha peso, ma soltanto rigore e sapienza».
Nathalie Du Pasquier nasce a Bordeaux (Francia) nel 1957. Dal 1979 vive e lavora a Milano. Fino al 1986 lavora come designer, specializzandosi nella superficie decorata. È membro fondatore del gruppo Memphis per il quale progetta tessuti, tappeti, mobili e oggetti. Quando il gruppo si scioglie, nel 1987, la pittura diventa la sua attività primaria.
Ha esposto in innumerevoli città. Mostre recenti includono: Kunsthalle Wien, ICA Philadelphia, Camden Arts Centre Londra, MGLC Lubiana, GfZK Lipsia.
Attualmente al MACRO di Roma è in corso una sua grande personale a cura di Luca Lo Pinto.