Spazi positivi, progettati per il benessere delle persone nella massima salvaguardia della natura e delle comunità. Pianeta inteso come casa comune dell’umanità da salvaguardare per le generazioni future, quindi come responsabilità personale e collettiva. Questi i punti d’avvio dell’evento itinerante +Positive spaces. Better products. Happier people. Healthier people svoltosi durante la Milano Design Week 2023: il tour a bordo di un tram storico per condividere i valori ESG e visioni per un futuro sostenibile, promosso da Interface.
I professionisti invitati hanno affrontato tematiche di grande attualità, toccando a tutto tondo i concetti legati al design e ai valori ESG: dalla progettazione all’inclusività, dalla biofilia alle neuroscienze, dalle risorse umane alle tecnologie per luoghi di vita e di lavoro green.
Il tour si è aperto con una conversazione dedicata a eudaimonia, termine greco che indica felicità come fine fondamentale della vita, tema poi declinato in vari ambiti, dalla progettazione al diritto al benessere fino alla sostenibilità ambientale e sociale.
Tanti e diversificati gli interventi che si sono succeduti durante il percorso. Per esempio, Federica Sanchez, architetto e ricercatrice in neuroscienze applicate all’architettura di Tuned – Lombardini22, ha affrontato i temi dell’importanza di riportare l’uomo al centro del progetto architettonico e del design attraverso una maggiore connessione tra natura, società umana e ambiente costruito: connessione che migliora la qualità della vita e le relazioni sociali e contribuisce alla salute fisica e mentale. Marco Bonelli e Marijana Radovic, architetti dello studio m2atelier, hanno illustrato il loro approccio incentrato sull’idea di minimalismo sostenibile, applicato in ogni fase del progetto. Giada Necci di GS1 Italy ha presentato il nuovo codice a barre finalizzato a garantire la tracciabilità di materiali e prodotti in un’ottica di economia circolare.