Shigeru Ban, una conferenza all’Università Kore di Enna

Venerdì 3 ottobre alle ore 10 presso l’auditorium del Dipartimento di ingegneria e architettura dell’Università Kore a Enna, introdotta dal professor Maurizio Oddo, è in programma una lectio magistralis dell’architetto giapponese e Premio Prizker Shigeru Ban.

 

Noto a livello internazionale per l’uso innovativo dei tubi di cartone e di materiali riciclabili nelle costruzioni, dopo gli studi tra Giappone e Stati Uniti (Cooper Union, New York), nel 1985 Shigeru Ban (Tokyo, 1957) fonda il suo studio a Tokyo, distinguendosi presto per un approccio sperimentale e sostenibile all’architettura.

La sua ricerca lo ha portato a sviluppare case e padiglioni costruiti con materiali semplici e a basso costo, ma anche resistenti, come dimostrano la Paper House (1995) e il Padiglione Giapponese all’Expo di Hannover (2000, con Frei Otto).
Parallelamente, Ban ha dedicato gran parte della sua carriera all’architettura umanitaria, realizzando rifugi temporanei e strutture di emergenza per vittime di guerre e catastrofi naturali in Ruanda, Giappone, Turchia, India, Sri Lanka, Haiti, Italia e Nuova Zelanda. Tra i progetti più celebri in questo ambito figurano la Paper Log House (Kobe, 1995), la Paper Church (Takatori, 1995) e la Cardboard Cathedral (Christchurch, 2011).

Accanto all’attività umanitaria (ha fondato la ONG Voluntary Architects’ Network – VAN), Ban ha firmato opere di grande rilievo internazionale, tra cui il Centre Pompidou-Metz (2010), la Tamedia Office Building a Zurigo (2013), l’Aspen Art Museum (2014) e la sede di Swatch/Omega a Biel (2019).

Oggi Shigeru Ban è considerato un pioniere dell’architettura sostenibile, capace di unire innovazione, sensibilità sociale e rispetto per i materiali, trasformando il cartone in un simbolo di rinascita e solidarietà.

© 2020 IoArch. All Rights Reserved.

Scroll To Top