Unicredit ha annunciato oggi di avere affidato allo studio Herzog & de Meuron il progetto della sua nuova sede di Milano, che vedrà la luce entro il 2030 nell’area dell’ex-Scalo Farini, come parte del grande masterplan di rigenerazione urbana vinto alcuni anni fa da Oma e Laboratorio Permanente.
Lo sviluppo e la costruzione della nuova sede avverranno anzi contestualmente alla riqualificazione urbana dell’area. Come ha dichiarato Andrea Orcel, Amministratore Delegato di Gruppo UniCredit, «Come banca guidata dall’obiettivo fondamentale di supportare il progresso delle comunità, siamo lieti di avere l’opportunità di contribuire alla riqualificazione di Scalo Farini a Milano» per poi proseguire affermando che «il nostro investimento rappresenta anche la possibilità di investire in Italia e di rendere ancor più concreto il nostro impegno sociale e la responsabilità ambientale nei confronti del nostro territorio, lavorando per la riqualificazione di quest’area per le persone di UniCredit e non solo».
Secondo Jacques Herzog, fondatore di Herzog & de Meuron, «la sede centrale di UniCredit ci offre l’opportunità di proseguire il nostro lavoro a Milano, una città in cui siamo riusciti a creare una presenza architettonica significativa [il riferimento naturalmente è al poco distante complesso di Fondazione Feltrinelli, NdR]. È naturalmente particolarmente stimolante per noi lavorare per uno dei più grandi istituti bancari globali in Europa. L’edificio rappresenterà un’esplorazione della sostenibilità sia ecologica che sociale: non una torre per uffici chiusa ed ermetica ma una forma organica che permette agli interni e agli spazi di lavoro di essere circondati da giardini e alberi, creando condizioni di lavoro di alta qualità in tutto l’edificio».