Zaha Hadid Architects realizzarà una stazione della metropolitana di Mosca sulla nuova linea Bolshàja Koltsevàja (Grande linea circolare) che, una volta completata, sarà lunga quasi 70 km.
Con un traffico di 2,5 miliardi di passeggeri l’anno e un picco di utilizzo giornaliero di quasi 10 milioni di passeggeri, la metropolitana di Mosca continua a espandersi per servire i 12,5 milioni di abitanti della città – una crescita di popolazione, negli ultimi 20 anni, del 30%.
Il nome provvisorio della stazione è Klenóvyj bulvàr (Klenoviy Boulevard) 2, dall’omonimo viale su cui sorgerà nel quartiere di Nagatinsky Zaton, nel sud-est della città, in prossimità di un vasto parco sulle rive del fiume Moscova e del museo Kolomenskoye, antica residenza estiva degli zar.
I padiglioni su strada, che daranno accesso alle biglietterie e alle banchine sotto terra, sono semplici architetture vetrate che rivelano le scale, progettate con le caratteristiche forme organiche di Zaha Hadid Architects.
L’illuminazione della stazione è sviluppata, in collaborazione con ARUP Lighting (Giulio Antonutto, Pavlina Akritas), per arricchire l’ambiente e guidare i viaggiatori. Linee di luce sul soffitto e sul pavimento forniscono un’illuminazione funzionale e indicano percorsi e distanze per un migliore orientamento in tutta la stazione. L’illuminazione delle banchine è pensata inoltre per informare i passeggeri dell’imminente arrivo di un treno.
Il team di progettazione, guidato da Christos Passas, ha concepito anche innovativi sistemi di informazione ai passeggeri che permettono una navigazione intuitiva della stazione e del quartiere, oltre a fornire informazioni chiare e in tempo reale sulla rete metropolitana.
In Russia sono molteplici gli edifici progettati da Zaha Hadid e dallo studio che ha proseguito la sua opera dopo la sua morte. A Mosca si trovano il business center Dominion Tower e la “casa sull’albero” denominata Capital Hill Residence con parte della superficie abitabile a 22 metri di altezza. Lo studio inoltre è impegnato nella progettazione di una smart city e di un technopark nella regione di Mosca, di una sala concerti a Ekaterinburg, sugli Urali, e di un masterplan sulle rive del Mar Nero.