C40 Reinventing Cities, i vincitori del bando

Annunciati a Oslo i progetti vincitori del bando internazionale Reiventing Cities promosso da C40, il network delle grandi metropoli che si battono contro il cambiamento climatico (a oggi sono più di 90 le città aderenti). Oltre ai quattro progetti che sono stati presentati sulla città di Milano, nella capitale norvegese sono stati proclamati i progetti vincitori per Madrid, Parigi, Reykjavik, Chicago e Oslo.

Reinventing Cities fanno oggi riferimento 14 città in tutto il mondo (oltre le sei citate, ne fanno parte Auckland, Houston, Montréal, Portland, Rio de Janeiro, Salvador, San Francisco, Vancouver).

Scopo del bando era stimolare gli interventi innovativi a zero emissioni di carbonio, mettere in pratica le migliori idee per trasformare i siti urbani sotto utilizzati in occasioni di sostenibilità e resilienza e realizzare dei progetti modello replicabili in altri contesti.

Per Madrid sono stati premiati quattro progetti. Il primo, Tercer sonido (Sensual City Studio/Laboratorio de Cuidados Urbanos/E. Bardajì y Asociados/Estudio Periferia), vuole riconnettere le aree residenziali e industriali del quartiere Villaverde attraverso la realizzazione di residenze per studenti dotate di music factory e spazi verdi.

Il secondo, Campus for Living Cities (Ambitare Architectural Strategies), vuole rafforzare il campus sud del Politecnico a Vallecas, facendone un centro di ricerca per l’ecologia urbana e la conservazione della biodiversità.

Il progetto Urban Battery (Green Building Council España) intende trasformare un’area di tre ettari a Vicálvaro in un centro di sviluppo di tecnologie energetiche all’avanguardia per il trattamento delle batterie biodegradabili per la mobilità elettrica.

L’ultimo progetto vincitore, Laboratorio-Sur (Sensual City Studio/E.Bardajì y Asociados/Estudio Periferia), è un prototipo dimostrativo di idee innovative per riutilizzare gli edifici pubblici dismessi di Madrid.

Madrid, Tercer sonido; Sensual City Studio/Laboratorio de Cuidados Urbanos/E. Bardajì y Asociados/Estudio Periferia; intende riconnettere le aree residenziali e industriali del quartiere Villaverde attraverso la realizzazione di residenze per studenti dotate di music factory e spazi verdi

Per Parigi sono stati premiati i progetti Mkno (Coldefy Associes Architects Urbanistes/Atelier d’Architecture Triptyque/Pila Studio/Moz Paysage), che propone un nuovo quartiere con alloggi per studenti, residenze, uffici e negozi e un garage bleu che funzionerà da incubatore per la mobilità del futuro, da realizzare con materiali riciclati e alimentato per il 50% da energia, e Odyssee Pleeyel (Jakob+MacFarlane/Naik), un progetto di riconversione di un edificio industriale a St.Denis da trasformare in laboratori per giovani, startup e ong impegnate nel contrasto dei cambiamenti climatici.

Parigi, Mkno; Coldefy Associes Architects Urbanistes/Atelier d’Architecture Triptyque/Pila Studio/Moz Paysage;il progetto propone un nuovo quartiere con alloggi per studenti, residenze, uffici e negozi e un garage bleu che funzionerà da incubatore per la mobilità del futuro

Due i progetti vincitori per Reykjavik: Lifandi Landslag (Jakob+MacFarlane Architects, T.Ark Architects, Landslag), grazie al quale verrà realizzato il più grande edificio in legno dell’Islanda, e The Fabric Info (Basalt Architects, Landmótun), che prevede di realizzare un hub residenziale e di co-working, a basso consumo energetico in legno e lana di roccia prodotta localmente.

Reykjavik, Lifandi Landslag; Jakob+MacFarlane Architects, T.Ark Architects, Landslag; una volta realizzato sarà il più grande edificio in legno dell’Islanda

Interessante anche il progetto Garfield Green (Perkins+Will/Nia Architects) a Chicago, che nel quartiere periferico di East Garfield Park prevede di costruire un nuovo centro residenziale a emissioni zero, con servizi sanitari e spazi verdi in grado di generare il 100% del fabbisogno energetico attraverso le acque piovane.

Chicago, Garfield Green; Perkins+Will/Nia Architects; nel quartiere periferico di East Garfield Park sarà realizzato un nuovo centro residenziale a emissioni zero, in grado di generare il 100% del fabbisogno energetico attraverso le acque piovane

Premiati anche due progetti per Oslo: il primo, Urban Village Team (Lpo Architects /Sla), prevede di realizzare un quartiere senza auto, con case passive e impianti fotovoltaici sui tetti e sulle facciate esposte al sole; il secondo, Recipe for Future Living (Mad Arkitekter, Landskap+S), è una vera e propria ricetta su come realizzare progetti a emissioni zero per contrastare la crisi climatica. Le indicazioni di Future Living vogliono dimostrare che è possibile creare un´architettura di qualità sfruttando i principi dell´economia circolare.

Infine, i quattro progetti di Milano (per il quinto progetto, il mercato di Gorla, non sono pervenute propste).

Per lo ex scalo ferroviario di Greco, il progetto L’innesto (Investire Sgr; Barreca & La Varra, Arup Italia) prevede di realizzare un quartiere di social housing a zero emissioni, con case in affitto (vedi notizia in home page).

Milano, L’innesto; Investire Sgr; Barreca & La Varra, Arup Italia; sull´area dell´ex scalo ferroviario di Greco si prevede di realizzare un quartiere di social housing a zero emissioni, con case in affitto.

Per il recupero dello storico edificio Scuderie de Montel è stato scelto il progetto Teatro delle Terme (team multidisciplinare guidato dall’Ati Teatro delle Terme), che porterà nuova vita alle scuderie di San Siro.

Vitae (Covivio; Carlo Ratti Associati, Habitech, Fondazione Politecnico di Milano e Ifom) è il nome del progetto proposto per realizzare, in via Serio, un luogo dedicato alla ricerca scientifica, capace di coniugare sostenibilità ed efficienza energetica.

In viale Doria, invece, sorgerà Coinventing Doria (rete di imprese B smart: Teicos Ue, Future Energy + Deleo + Energia): un ostello aperto alla ricettività nazionale e internazionale dotato di un nuovo centro per il quartiere con verde e spazi pubblici.

Coinventing Doria (rete di imprese B smart: Teicos Ue, Future Energy + Deleo + Energia): un ostello aperto alla ricettività nazionale e internazionale.

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