È un’oasi tecnologica il nuovo progetto di ZHA a Hong Kong

Ispirandosi alle forme organiche del mondo naturale, la nuova torre di 36 piani progettata da Zaha Hadid Architects muta le prospettive del distretto finanziario di Hong Kong. Al centro di una delle città più trafficate del mondo, la nuova torre sostituirà un parcheggio a più piani per creare una vera e propria oasi urbana.
L’edificio verrà costruito all’interno della rete di passerelle pedonali sopraelevate rispetto al piano strada, in connessione diretta con i giardini, i negozi e i ristoranti, gli uffici circostanti.

Con una base sopraelevata, il progetto crea così una nuova piazza avvolta dalla natura collegata ai parchi pubblici adiacenti tra cui il Chater Garden. Questi tranquilli spazi esterni confluiscono nei generosi spazi comuni degli interni.
La facciata in vetro curvato esalta questa connessione senza soluzione di continuità tra gli interni dell’edificio, i giardini e la città circostante.

 Il nucleo verticale della torre è non a caso situato sul lato orientale dell’edificio per ottimizzare la vista sul Chater Garden e sullo skyline della città in direzione ovest.

 

La torre sarà nel centro del distretto finanziario di Hong Kong, render: ©Arqui9.

Un ampio foyer a doppia altezza al piano terra accoglie il personale e i visitatori con il suo gioco di luce naturale, vegetazione e forme organiche che conduce all’atrio pubblico sulla rete di passerelle sopraelevate della città.

La struttura in vetro e in acciaio ad alta resistenza della torre reinterpreta la forma e la stratificazione di un fiore che sta per sbocciare, più precisamente la specie originaria dell’Oceania conosciuta come Bauhinia.
Chiamata l’orchidea di Hong Kong, la Bauhinia x blakeana, pianta dalle grandi foglie spesse e dai sorprendenti fiori rosso violaceo, è un simbolo nazionale, presente sulla bandiera di Hong Kong.

 

Le passerelle aumentano la vivibilità dell’architettura, render: ©PixelFlakes.

Grazie alla collaborazione con Henderson Land e con il team Sustainable Buildings Design di Arup, il progetto ha ottenuto la pre-certificazione LEED Platinum e WELL Platinum insieme al punteggio più alto della certificazione cinese Green Building Rating Program. Murray Road 2 guarda al futuro con l’integrazione di avanzate tecnologie di progettazione, costruzione e gestione dell’edificio.
Studiata per resistere ai potenti tifoni estivi della regione, la facciata è composta da unità in vetro isolante a 4 strati, a doppia laminazione e doppia curvatura – la prima del genere a Hong Kong – per isolare efficacemente l’edificio e ridurre il suo carico di raffreddamento.

Il sistema di gestione intelligente dell’edificio è concepito anche per garantire un alto grado di sicurezza: è stato creato un percorso contactless dalla strada alla postazione di lavoro, attraverso l’eliminazione del contatto diretto con le superfici delle aree comuni e i controlli degli ascensori assistiti da un avanzato sistema di intelligenza artificiale. Utilizzando un telefono cellulare, una smart card o il riconoscimento biometrico, le persone potranno entrare nell’edificio, superare i controlli di sicurezza, chiamare gli ascensori.

 

La torre è concepita con avanzate tecnologie di progettazione, costruzione e gestione dell’edificio, render: ©Arqui9.

La ventilazione ibrida sarà controllata dal sistema di gestione automatizzata dell’edificio e consentirà la ventilazione naturale di tutti i livelli degli uffici, che potrà essere integrata, se necessario, con deumidificazione e filtrazione meccanica per migliorare ulteriormente l’ambiente interno e la qualità dell’aria. 

Il sistema di monitoraggio della qualità dell’aria dell’edificio potrà rilevare il grado di occupazione di ogni spazio interno regolando automaticamente la temperatura dell’aria, l’umidità e il volume dell’aria fresca. Questi sistemi imparano a prevedere con crescente precisione, sulla base dei dati via via raccolti, le tendenze dell’occupazione quotidiana per ottimizzare la domanda di energia, garantendo una maggiore efficienza con un minore consumo.

Sono previste anche due stazioni meteorologiche, installate una a livello della strada e una sul tetto, che monitoreranno in tempo reale le condizioni esterne: polveri sottili, ozono, irraggiamento solare, velocità del vento, precipitazioni, temperatura, umidità e rumore. Le stazioni meteorologiche saranno collegate al sistema di gestione automatizzato dell’edificio per regolare la ventilazione ibrida della torre secondo le necessità.

Si prevede di ottenere una riduzione del 26% della domanda di energia elettrica con l’utilizzo di un’ottimizzazione intelligente dell’impianto di raffrescamento, di sistemi HVAC ad alta efficienza e di sensori di luce diurna che riducono l’illuminazione artificiale durante i periodi di sufficiente luce naturale.

 

Il design della struttura è un omaggio alll’orchidea di Hong Kong, render: ©MIR.

 

Crediti

Altezza: 190 metri (36 livelli inclusi piano terra e 5 sotterranei)

Superficie: 43.200 metri quadrati

Committente: Henderson Land

Architettura: Zaha Hadid Architects (ZHA)

Design: Patrik Schumacher

Direttori del progetto: Jim Heverin, Sara Klomps, Chris Lepine

Team di progetto: Brandon Gehrke, Bidisha Sinha, Carlos Michel-Medina, Edgar Payan, Eddie Can, Fernando Alvarenga, Hazel Wu, Inês Fontoura, Irena Predalic, Janet Cheung, Kaloyan Erevinov, Kar-Hwa Ho, Karoly Markos, Kelvin Ma, Kylie Chan, Magda Smolinska, Melodie Leung, Michael Sims, Muriel Boselli, Nailu Chen, Oliver Bray, Paulo Flores, Simon Yu, Tim Yeung, Torsten Broeder, Yun Zhang

Architetto locale e AP: Ronald Lu & Partners (Hong Kong)

Ingegneria edile: WSP (Asia)

Ingegneria strutturale e geotecnica: LERA Consulting Structural Engineers (acciaio); C M Wong & Associates; Eckersley O’Callaghan Asia (passerelle e ultimo piano)

Ingegneria delle facciate: Group 5F; Meinhardt Facade Technology (Hong Kong)

Consulente per l’illuminazione: LichtVision; Speirs + Major (paesaggio e facciata multimediale)

Paesaggio: PWP Landscape Architecture; Earthasia

Sostenibilità e ingegneria civile: Arup

Consulente per l’acustica: Shen Milsom & Wilke

Consulente per le vibrazioni: C.F. Ng and Associates

Consulente per la sicurezza: UCS Hong Kong

Consulente per segnaletica e wayfinding: Atelier Pacific

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