Il primo prototipo in scala 1:1 era stato presentato l’anno scorso a Venezia, in occasione della Biennale Internazionale di Architettura.
In seguito, con un workshop rivolto a neolaureati organizzato dalla Norman Foster Foundation sul tema dei rifugiati, Essential Homes si è trasformato in una soluzione multipla, con rifugi a schiera per soluzioni abitative di standard elevato e costi di costruzione estremamente ridotti.
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Dal 18 giugno al 18 agosto, disegni e modelli esito del workshop sono in mostra alla Royal Academy nell’abituale Summer Exhibition dell’istituzione londinese.
Il progetto è scalabile – spiega Nollaig Forrest, chief sustainability officer di Holcim – e «pensato per poter essere implementato in America Latina nel corso del 2025».
![](https://ioarch.it/wp-content/uploads/2024/06/normamfosterfoundation_Essential-Homes_New-Prototype_Norman-Foster_drawing_1.jpg)
Le Essential Homes saranno costruite con materiali locali e cementi Holcim a basso impatto ambientale come il cemento ECOplanet per le coperture prefabbricate e il calcestruzzo permeabile ECOpact per le pavimentazioni esterne. Tutti i materiali impiegati saranno interamente riciclabili.
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