Rigenerazione urbana a Milano, il masterplan dell’ex-Trotto

L’antica pista del trotto diventerà un anello verde di un chilometro e il centro del circuito sarà occupato da edifici residenziali in grado di accogliere circa 3.000 persone, con un mix economico e abitativo intergenerazionale: 700 residenze arredate in affitto a canone agevolato, 300 delle quali riservate ad anziani (“silver housing”), e 600 appartamenti in vendita in edilizia libera.
Le antiche scuderie e i fienili in stile cottage inglese, dal 2017 tutelati dalla Soprintendenza, saranno recuperati e accoglieranno un mercato urbano e servizi educativi aperti alla comunità.

È questo in sintesi il progetto presentato ieri da Mario Abbadessa, country head Italia di Hines, per il recupero dell’area di 130.000 metri quadrati, nel quartiere milanese di San Siro, già occupata dalla pista e dalle tribune del Trotto e abbandonata dal 2012. Un’area complicata, quella di San Siro, che il masterplan di Kohn Pedersen Fox – con Starching come local architect, la società di progettazione Land di Andreas Kipar per il paesaggio e Freyrie Flores Architettura per il restauro e la rifunzionalizzazione degli edifici storici – affronta senza esitazioni con un disegno che abbatte i confini che lo separano dalla città e si configura come un autentico intervento di rigenerazione urbana, sia dal punto di vista dell’architettura e del verde sia sotto l’aspetto sociale.

 

 

Con un investimento previsto di 450 milioni di euro, lo sviluppo prevede infatti una dotazione di servizi rivolta al quartiere, rinunciando a interventi di carattere speculativo come ad esempio la costruzione di grandi superfici commerciali: al loro posto, negli edifici vincolati delle ex scuderie che si affacciano su Piazza Axum verrà realizzato un mercato urbano con spazi in affitto a canone calmierato, dove acquistare prodotti a Km 0 e artigianato locale di qualità, che potrà creare nuova occupazione nel quartiere.
La dotazione commerciale del nuovo sviluppo si completa con 2.700 mq di negozi di prossimità realizzati al piede dei nuovi edifici residenziali, in linea con il modello della “città dei 15 minuti”.

Per quanto riguarda le dotazioni a servizio della formazione e della scuola, gli ex fienili lungo via degli Aldobrandini verranno riconvertiti per ospitare un asilo nido per circa 60 bambini, con la metà dei posti disponibili a canone convenzionato, e un servizio di doposcuola gratuito per i ragazzi delle scuole superiori, con attività educative di assistenza allo studio, di aggregazione e di ascolto. Di fatto un centro di aiuto allo studio, gestito dai volontari dell’associazione Portofranco, per contrastare l’abbandono scolastico e aiutare i ragazzi a recuperare e mantenere interesse nello studio attraverso un processo di responsabilizzazione.

 

Render del futuro asilo nido (courtesy Hines Italy)

Completa l’offerta di nuovi servizi educativi la realizzazione di una scuola pubblica comunale per l’infanzia, in un otto di proprietà del Comune di Milano esterno all’area, per una capienza stimata di circa 125 alunni, mentre la vocazione sportiva dell’area trova riscontro nei previsti 4.200 metri quadrati di nuovi impianti sportivi con tariffe di accesso convenzionate: un palazzetto sportivo aperto alle associazioni dilettantistiche; uno spazio palestra e campi da padel coperti e scoperti.

Il progetto di paesaggio, che nel masterplan è centrale, aggiunge al valore ambientale una valenza sociale, per favorire l’incontro multigenerazionale e comportamenti salutari – il primo dei quali è camminare – tra i residenti. Il progetto di paesaggio dello studio Land trasforma l’antica pista del trotto in un anello vegetato lungo un chilometro, nuovo confine alberato e permeabile in luogo dell’attuale muro di recinzione, tra il quartiere e l’area dello sviluppo, mentre un parco si estende tra i nuovi edifici residenziali per una superficie complessiva di verde e spazi pubblici di 50.000 metri quadrati e 700 nuove alberature tra alberi e arbusti.

La permeabilità con il quartiere e i servizi di trasporto pubblico cittadino infine è definita anche dai nuovi percorsi pedonali e ciclabili che attraverseranno l’area e da un investimento di 6 milioni di euro in interventi di urbanizzazione nelle vie circostanti.

 

EXTM – Ex Trotto Milano

  • Località Milano San Siro
  • Investor e development manager Hines
  • Fund manager Prelios Sgr attraverso il fondo immobiliare Invictus
  • Masterplan Kohn Pedersen Fox Associates
  • Local architect per il masterplan Starching
  • Restauro e rifunzionalizzazione edifici storici Freyrie Flores Architettura
  • Progetto del paesaggio Land
  • Mobilità Mic-Hub
  • Progettazione opere pubbliche (strade e sottoservizi) Consorzio Leonardo
  • Area dell’intervento 130.000 mq
  • Slp residenze a canone convenzionato 43.000 mq (700 appartamenti)
  • Slp residenze in vendita a libero mercato 46.000 mq (600 appartamenti)
  • Slp servizi 12.000 mq
  • Superficie a verde 50.000 mq
  • Cronologia (previsione) 2024-2027

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